La città
Valorizziamo Santa Sofia e le eccellenze di Gravina
Mozione dei Democratici Sempre approvata dal consiglio comunale
Gravina - martedì 25 luglio 2023
10.21
Creare sinergie positive per una crescita sostenibile e inclusiva del territorio, aprendo l'ex monastero di Santa Sofia e puntando alla valorizzazione delle eccellenze affermate e investendo in quelle potenziali.
Questa l'idea lanciata dal gruppo consiliare dei Democratici Sempre composto da Carlo Loiudice e Antonio Stragapede che hanno deciso di condividere con l'intero consiglio comunale.
L'obiettivo- spiegano i due DS- "è di accendere i riflettori sull'ex Monastero di Santa Sofia. Ciò nell'ottica di far seguire alla inaugurazione del contenitore una continuità nella fruizione dello stesso ma soprattutto di fornire contenuti in linea con la vision di "FAME ROAD", progetto del quale il Comune di Gravina è stato Capofila. coinvolgendo e lavorando con i Comuni di Grottaglie e Aigialeia e grazie al quale è stata possibile parte del recupero e dell'utilizzo dell'ex monastero che al momento ospita tre mostre permanenti: una relativa alla tradizione contadina, una dedicata alle eccellenze del territorio e una dedicata alla cola cola".
E dunque per valorizzare il contenitore che la proposta lanciata dal tandem Loiudice-Stragapege prevede "la creazione di un incubatore che diventi uno spazio dedicato alla condivisione delle professionalità e delle icone del territorio, partendo dall'identità culturale e quindi dalla tradizione, al fine di promuovere network e spazi di condivisione di progetti e idee che stimolino l'innovazione nel territorio e per il territorio".
Il tutto con un valore aggiunto rappresentato dal modello di cooperazione Pubblico-Privata che- si legge nella mozione apportata al Documento Unico di Programmazione- "risulterebbe fondamentale per una proficua gestione e conduzione delle attività all'interno dell'Hub di comunità, culturale e creativo che veda coinvolto anche il settore privato sociale".
Tutte ragioni condivise dalla maggioranza consiliare che ha dato il proprio assenso alla proposta "nell'ottica di una visione condivisa dell'utilizzo degli spazi pubblici e di interazione e collaborazione delle forze politiche".
Questa l'idea lanciata dal gruppo consiliare dei Democratici Sempre composto da Carlo Loiudice e Antonio Stragapede che hanno deciso di condividere con l'intero consiglio comunale.
L'obiettivo- spiegano i due DS- "è di accendere i riflettori sull'ex Monastero di Santa Sofia. Ciò nell'ottica di far seguire alla inaugurazione del contenitore una continuità nella fruizione dello stesso ma soprattutto di fornire contenuti in linea con la vision di "FAME ROAD", progetto del quale il Comune di Gravina è stato Capofila. coinvolgendo e lavorando con i Comuni di Grottaglie e Aigialeia e grazie al quale è stata possibile parte del recupero e dell'utilizzo dell'ex monastero che al momento ospita tre mostre permanenti: una relativa alla tradizione contadina, una dedicata alle eccellenze del territorio e una dedicata alla cola cola".
E dunque per valorizzare il contenitore che la proposta lanciata dal tandem Loiudice-Stragapege prevede "la creazione di un incubatore che diventi uno spazio dedicato alla condivisione delle professionalità e delle icone del territorio, partendo dall'identità culturale e quindi dalla tradizione, al fine di promuovere network e spazi di condivisione di progetti e idee che stimolino l'innovazione nel territorio e per il territorio".
Il tutto con un valore aggiunto rappresentato dal modello di cooperazione Pubblico-Privata che- si legge nella mozione apportata al Documento Unico di Programmazione- "risulterebbe fondamentale per una proficua gestione e conduzione delle attività all'interno dell'Hub di comunità, culturale e creativo che veda coinvolto anche il settore privato sociale".
Tutte ragioni condivise dalla maggioranza consiliare che ha dato il proprio assenso alla proposta "nell'ottica di una visione condivisa dell'utilizzo degli spazi pubblici e di interazione e collaborazione delle forze politiche".