La città
Via Deledda: pronto il progetto definitivo
Ma l’iter prima degli interventi è ancora lungo. L'elaborato prevede un sistema di palificazione.
Gravina - martedì 12 marzo 2013
14.30
Prosegue lento l'iter burocratico prima di intervenire su via Deledda, quasi a valle della collina di Guardialto.
Goccia dopo goccia, è caduta nel bicchiere anche la lacrima del progetto definitivo. Approvato ieri in giunta, a dire del sindaco Alesio Valente, che come di consueto annida sulla bacheca di facebook annunci relativi ai provvedimenti presi per la città. Step by step.
Il progetto prevederebbe interventi di consolidamento attraverso la realizzazione di una palificazione all'interno dei terreni, utile al deflusso delle acque e ad evitare scivolamenti. Ma la trafila è ancora lunga prima di intraprendere i lavori. Mancano all'appello il progetto esecutivo e la gara d'appalto per affidare gli interventi.
Via Deledda, vittima sacrificale di una frana che nel 2010 abbatteva il muro di contenimento realizzato in tufo, a seguito di studi geologici e geotecnici eseguiti già nel 2007 veniva etichettata come a "rischio di franosità costante e non eccezionale". Tanto che la strada fu inserita nel programma stralcio di interventi per l'Area Vasta Città Murgiana, per realizzare lavori a difesa del dissesto idrogeologico, con un ammontare pari a 1.250.000 euro.
Ma la via e i residenti ancora attendono. E invece, a volerla dire alla Valente, "benché ci sia un'enorme trafila burocratica, un altro passo è stato fatto".
Goccia dopo goccia, è caduta nel bicchiere anche la lacrima del progetto definitivo. Approvato ieri in giunta, a dire del sindaco Alesio Valente, che come di consueto annida sulla bacheca di facebook annunci relativi ai provvedimenti presi per la città. Step by step.
Il progetto prevederebbe interventi di consolidamento attraverso la realizzazione di una palificazione all'interno dei terreni, utile al deflusso delle acque e ad evitare scivolamenti. Ma la trafila è ancora lunga prima di intraprendere i lavori. Mancano all'appello il progetto esecutivo e la gara d'appalto per affidare gli interventi.
Via Deledda, vittima sacrificale di una frana che nel 2010 abbatteva il muro di contenimento realizzato in tufo, a seguito di studi geologici e geotecnici eseguiti già nel 2007 veniva etichettata come a "rischio di franosità costante e non eccezionale". Tanto che la strada fu inserita nel programma stralcio di interventi per l'Area Vasta Città Murgiana, per realizzare lavori a difesa del dissesto idrogeologico, con un ammontare pari a 1.250.000 euro.
Ma la via e i residenti ancora attendono. E invece, a volerla dire alla Valente, "benché ci sia un'enorme trafila burocratica, un altro passo è stato fatto".