Cronaca
Viola gli obblighi: ai domiciliari sorvegliato speciale
In manette anche un uomo accusato di evasione
Gravina - martedì 14 aprile 2015
8.40
Fine settimana movimentato per la stazione Carabinieri di Gravina. Nell'ambito del servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e soppressione dei reati, sono stati due gli arresti eseguiti nelle ultime ore dai militari dell'Arma.
Il primo a finire in manette nel tardo pomeriggio di sabato è stato N.C. originario di Santeramo in Colle e domiciliato presso una comunità di recupero di Gravina, sorpreso dai militari mentre si crogiolava, fumando una sigaretta, nella villa comunale. Bloccato e identificato è stato arrestato e, su disposizione della Procura di Bari, sottoposto ai domiciliari dove attenderà la condanna per evasione.
Domenica sera, invece, un altro uomo, C.V. di 30 anni, già sottoposto al regime della sorveglianza di pubblica sicurezza, è stato bloccato in un condominio di via San Sebastiano dove si era rifugiato nella speranza di sfuggire all'arresto.
L'uomo, è accusato di aver violato gli obblighi riconnessi alla misura applicata a suo carico poiché domenica sera non è rientrato in casa entro l'orario imposto dall'ordinanza. Accertata l'assenza nell'abitazione dell'uomo, immediate sono scattate le ricerche da parte dei militari. Il giovane è stato individuato poco dopo in via San Sebastiano.
Alla vista della pattuglia il giovane ha cercato di sfuggire all'arresto tentato di rifugiarsi in un palazzo sempre in via San Sebastiano dove, poco dopo, i militari lo hanno bloccato all'ultimo piano del palazzo, nascosto dietro un muro.
Scattate le manette, il giovane è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Il primo a finire in manette nel tardo pomeriggio di sabato è stato N.C. originario di Santeramo in Colle e domiciliato presso una comunità di recupero di Gravina, sorpreso dai militari mentre si crogiolava, fumando una sigaretta, nella villa comunale. Bloccato e identificato è stato arrestato e, su disposizione della Procura di Bari, sottoposto ai domiciliari dove attenderà la condanna per evasione.
Domenica sera, invece, un altro uomo, C.V. di 30 anni, già sottoposto al regime della sorveglianza di pubblica sicurezza, è stato bloccato in un condominio di via San Sebastiano dove si era rifugiato nella speranza di sfuggire all'arresto.
L'uomo, è accusato di aver violato gli obblighi riconnessi alla misura applicata a suo carico poiché domenica sera non è rientrato in casa entro l'orario imposto dall'ordinanza. Accertata l'assenza nell'abitazione dell'uomo, immediate sono scattate le ricerche da parte dei militari. Il giovane è stato individuato poco dopo in via San Sebastiano.
Alla vista della pattuglia il giovane ha cercato di sfuggire all'arresto tentato di rifugiarsi in un palazzo sempre in via San Sebastiano dove, poco dopo, i militari lo hanno bloccato all'ultimo piano del palazzo, nascosto dietro un muro.
Scattate le manette, il giovane è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.