Eventi
Vita di un cittadino “contadino” amministratore galantuomo
Giuseppe Massari racconta la storia di Luca Lagreca sindaco di Gravina
Gravina - mercoledì 7 febbraio 2024
Un anniversario che diventa occasione per raccontare la vita di un personaggio che ha scritto alcune pagine della storia locale. Giuseppe Massari ha voluto ricordare così Luca Lagreca a settant'anni dalla sua scomparsa, con un volume dal titolo: "Vita di un cittadino "contadino" amministratore galantuomo".
Il Protagonista è Luca Lagreca, sindaco di Gravina dal 20 marzo 1947 al 30 marzo 1950, morto l'11 febbraio del 1954 all'età di 42 anni. Una persona che -come racconta l'autore del volume- era benvoluta da tutti per la sua generosità, privandosi a volte egli stesso dei beni di prima necessità per donarli in beneficenza ai bisognosi.
Un personaggio politico – a detta di Massari- scomodo per il suo partito, il Partito Comunista, da quale era "avversato, combattuto, contrastato, isolato fino al punto da farlo dimettere dalla carica di primo cittadino, non volontariamente, ma con pretesti".
Nel suo mandato Lagreca dovette affrontare le difficoltà dovute al costante contrasto tra i braccianti e i proprietari terrieri e le dispute politiche tra PCI e DC, salita al governo nazionale nel 1948. Anno segnato anche dall'attentato a Togliatti, con le tensioni che si svilupparono in tutto il Paese sull'orlo della guerra civile.
"In questo clima sempre più incandescente e più rovente, l'azione del Lagreca, comunque, conseguì risultati positivi e favorevoli per le classi meno abbienti" - dice Massari.
Lagreca si spense improvvisamente per arresto cardiaco, presumibilmente per infarto.
Alla presentazione del libro di Giuseppe Massari, in programma sabato 10 febbraio alle ore 17.00 presso la sala consiliare del Comune di Gravina, parteciperanno, oltre all'attuale sindaco, Fedele Lagreca; la professoressa Ada Fiore, docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico Francesca Capece di Maglie, nonché sindaco emerito di Corigliano d'Otranto; e il Professor Franco Laiso glottologo, storico, ex docente e già sindaco di Gravina. L'incontro sarà moderato da Nicola Lagreca, nipote di Luca.
Il Protagonista è Luca Lagreca, sindaco di Gravina dal 20 marzo 1947 al 30 marzo 1950, morto l'11 febbraio del 1954 all'età di 42 anni. Una persona che -come racconta l'autore del volume- era benvoluta da tutti per la sua generosità, privandosi a volte egli stesso dei beni di prima necessità per donarli in beneficenza ai bisognosi.
Un personaggio politico – a detta di Massari- scomodo per il suo partito, il Partito Comunista, da quale era "avversato, combattuto, contrastato, isolato fino al punto da farlo dimettere dalla carica di primo cittadino, non volontariamente, ma con pretesti".
Nel suo mandato Lagreca dovette affrontare le difficoltà dovute al costante contrasto tra i braccianti e i proprietari terrieri e le dispute politiche tra PCI e DC, salita al governo nazionale nel 1948. Anno segnato anche dall'attentato a Togliatti, con le tensioni che si svilupparono in tutto il Paese sull'orlo della guerra civile.
"In questo clima sempre più incandescente e più rovente, l'azione del Lagreca, comunque, conseguì risultati positivi e favorevoli per le classi meno abbienti" - dice Massari.
Lagreca si spense improvvisamente per arresto cardiaco, presumibilmente per infarto.
Alla presentazione del libro di Giuseppe Massari, in programma sabato 10 febbraio alle ore 17.00 presso la sala consiliare del Comune di Gravina, parteciperanno, oltre all'attuale sindaco, Fedele Lagreca; la professoressa Ada Fiore, docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico Francesca Capece di Maglie, nonché sindaco emerito di Corigliano d'Otranto; e il Professor Franco Laiso glottologo, storico, ex docente e già sindaco di Gravina. L'incontro sarà moderato da Nicola Lagreca, nipote di Luca.