Territorio
Viticoltura DOP, un bando regionale per i giovani imprenditori
La superficie ampliabile fino a 2 ettari
Gravina - mercoledì 9 luglio 2014
14.08
"La viticoltura pugliese è un valore che dobbiamo essere in grado di rendere sempre più appetibile per i nostri produttori e per i nostri giovani agricoltori. Ma è anche un valore che va difeso nella sua interezza conservando i diritti di reimpianto in ambito regionale."
Con queste parole l'assessore alle risorse agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, ha presentato il primo bando attivato in favore dei giovani agricoltori pugliesi che vorranno attingere dalla riserva regionale per ampliare la superficie viticola aziendale. Il bando è rivolto esclusivamente a giovani agricoltori al di sotto dei 40 anni di età e che intendono esercitare in aree DOP della Puglia. I candidati, che hanno tempo fino al 31 luglio 2014 per aderire al bando, potranno ottenere fino a 2 ettari a titolo gratuito.
"E' una soddisfazione per me – dichiara Nardoni - aver per la prima volta consentito questo "ritorno a casa" di diritti che di fatto sospende l'esodo fuori regione di superficie vitata che arricchiva ingiustamente altri territori, anche attraverso una misura che offre una opportunità ulteriore proprio a giovani produttori."
"La viticoltura pugliese – continua Nardoni – è un valore che dobbiamo essere in grado di rendere sempre più appetibile per i nostri produttori e per i nostri giovani agricoltori. Ma è anche un valore che va difeso nella sua interezza conservando i diritti di reimpianto in ambito regionale. Dal 1 gennaio 2016 i diritti di reimpianto saranno convertiti in autorizzazione da esercitare esclusivamente nella propria realtà aziendale e non nell'intero ambito regionale".
Con queste parole l'assessore alle risorse agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, ha presentato il primo bando attivato in favore dei giovani agricoltori pugliesi che vorranno attingere dalla riserva regionale per ampliare la superficie viticola aziendale. Il bando è rivolto esclusivamente a giovani agricoltori al di sotto dei 40 anni di età e che intendono esercitare in aree DOP della Puglia. I candidati, che hanno tempo fino al 31 luglio 2014 per aderire al bando, potranno ottenere fino a 2 ettari a titolo gratuito.
"E' una soddisfazione per me – dichiara Nardoni - aver per la prima volta consentito questo "ritorno a casa" di diritti che di fatto sospende l'esodo fuori regione di superficie vitata che arricchiva ingiustamente altri territori, anche attraverso una misura che offre una opportunità ulteriore proprio a giovani produttori."
"La viticoltura pugliese – continua Nardoni – è un valore che dobbiamo essere in grado di rendere sempre più appetibile per i nostri produttori e per i nostri giovani agricoltori. Ma è anche un valore che va difeso nella sua interezza conservando i diritti di reimpianto in ambito regionale. Dal 1 gennaio 2016 i diritti di reimpianto saranno convertiti in autorizzazione da esercitare esclusivamente nella propria realtà aziendale e non nell'intero ambito regionale".