Vivaisti, nessuna esclusione

"A norma di legge, le ditte invitate sono state quelle in possesso della licenza per la produzione, conservazione, commercializzazione e distribuzione di materiale forestale di moltiplicazione".
Nessuna esclusione premeditata, dunque, nella ricerca di mercato per l'individuazione delle ditte a cui affidare i lavori di piantumazione degli arbusti nel bosco Difesa Grande.
Palazzo di città si difende dalle bordate cinque stelle e soprattutto offre, in un relazione a firma del servizio agricoltura, tutti i chiarimenti richiesti dalla commissione ambiente a proposito della medesima gara che avrebbe tenuto fuori dai giochi, più o meno volontariamente, i vivaisti gravinesi.

Secondo palazzo di città invece tanto nella ricerca di mercato quanto nella scelta della procedura di gara è stata rispettata la normativa nazionale. In modo particolare la normativa in fatto di gare ad evidenza pubblica, secondo cui "la procedura seguita – fanno sapere dal Municipio – è stata quella prevista dalla normative nazionale in vigore e dal Regolamento comunale per l'esecuzione in economia di lavori e servizi, approvato con deliberazione n. 1 del Commissario Straordinario, assunta con i poteri del Consiglio comunale il 18 gennaio 2012".
Pochi giorni fa, prima gli attivisti 5 stelle e poi la stessa commissione comunale avevano pesantemente criticato la scelta del Municipio di invitare alla gara solo cinque aziende nessuna delle quali gravinese. Dopo la convocazione del sindaco e del dirigente del servizio, nella riunione di Commissione, Palazzo di città ha offerto pubbliche giustificazioni.