Territorio
Politica sociale, incontro tra giunta e sindacati
Tra i temi i servizi del Piano di zona e il Reddito di cittadinanza
Gravina - giovedì 31 ottobre 2019
16.47
Le politiche del welfare sotto la lente di ingrandimento dei sindacati. Una delegazione delle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil è stata ricevuta a Palazzo di Città dagli assessori Claudia Stimola e Felice Lafabiana, insieme al vicesindaco Maria Nicola Matera, per discutere delle politiche sociali messe in campo dall'amministrazione comunali e dall'ambito dei piani sociali di zona. E proprio sulla gestione dei piani sociali di zona i rappresentanti sindacali hanno voluto esprimere il loro disappunto, poiché "una visione di centralizzazione dell'Ambito ha escluso dalla partecipazione e dal confronto le istanze sociali del territorio circa la costruzione e rilevazione dei fabbisogni sociali della città".
Un'obiezione condivisa dai rappresentanti la giunta comunale che hanno dichiarato la propria disponibilità a sottoporre alla cabina di regia e ufficio di piano una richiesta di confronto con le parti sociali, così da monitorare come vengono utilizzate le risorse e la ricaduta che questi fondi hanno avuto fino ad ora sull'offerta di servizi ai cittadini. Stimola, Lafabiana e Matera hanno affermato di volersi fare portavoce (come è avvenuto l'altro ieri nell'incontro sulla riprogrammazione presso l'ufficio di Piano ad Altamura), dell'esigenza di condividere preventivamente eventuali modifiche ed integrazioni oppure spostamenti di risorse tra i vari capitoli, che emergano dal confronto.
A tale scopo i tre assessori si sono detti disponibili a consegnare nei prossimi giorni ai sindacati la relazione sociale annuale, per consentire alle organizzazioni di poter effettuare le proprie valutazione di merito. I sindacati hanno anche chiesto una carta dei servizi per la gestione della corposa mole di bisogni assistenziali, "unitamente all'applicazione rigorosa di regolamenti circa l'erogazione di contributi straordinari a persone indigenti, secondo criteri oggettivi e non discrezionali".
Dal confronto, inoltre, è emersa la necessità di affidare i progetti attraverso bandi di gara che- hanno detto i delegati sindacali – "garantiscano trasparenza, anche attraverso il coinvolgimento degli attori sociali e di volontariato presenti sul territorio". Infine, i membri della giunta comunale, circa l'impiego per lavori di pubblica utilità delle persone che percepiscono il reddito di cittadinanza, si sono resi disponibili a recepire i pareri preventivi dalle parti sociali, così da mettere in campo progetti e servizi che possono realmente portare benefici per la comunità. L'incontro rientra nella serie di appuntamenti stabiliti tra amministrazione comunale e sindacati, propedeutici per la sottoscrizione del protocollo su relazioni sindacali e sviluppo.
Un'obiezione condivisa dai rappresentanti la giunta comunale che hanno dichiarato la propria disponibilità a sottoporre alla cabina di regia e ufficio di piano una richiesta di confronto con le parti sociali, così da monitorare come vengono utilizzate le risorse e la ricaduta che questi fondi hanno avuto fino ad ora sull'offerta di servizi ai cittadini. Stimola, Lafabiana e Matera hanno affermato di volersi fare portavoce (come è avvenuto l'altro ieri nell'incontro sulla riprogrammazione presso l'ufficio di Piano ad Altamura), dell'esigenza di condividere preventivamente eventuali modifiche ed integrazioni oppure spostamenti di risorse tra i vari capitoli, che emergano dal confronto.
A tale scopo i tre assessori si sono detti disponibili a consegnare nei prossimi giorni ai sindacati la relazione sociale annuale, per consentire alle organizzazioni di poter effettuare le proprie valutazione di merito. I sindacati hanno anche chiesto una carta dei servizi per la gestione della corposa mole di bisogni assistenziali, "unitamente all'applicazione rigorosa di regolamenti circa l'erogazione di contributi straordinari a persone indigenti, secondo criteri oggettivi e non discrezionali".
Dal confronto, inoltre, è emersa la necessità di affidare i progetti attraverso bandi di gara che- hanno detto i delegati sindacali – "garantiscano trasparenza, anche attraverso il coinvolgimento degli attori sociali e di volontariato presenti sul territorio". Infine, i membri della giunta comunale, circa l'impiego per lavori di pubblica utilità delle persone che percepiscono il reddito di cittadinanza, si sono resi disponibili a recepire i pareri preventivi dalle parti sociali, così da mettere in campo progetti e servizi che possono realmente portare benefici per la comunità. L'incontro rientra nella serie di appuntamenti stabiliti tra amministrazione comunale e sindacati, propedeutici per la sottoscrizione del protocollo su relazioni sindacali e sviluppo.