Cibus in tabula

La rubrica "Cibus in tabula" propone ai lettori di acquisire una nuova visione del cibo. La società offre sempre più nuovi prodotti alimentari sulla nostra tavola, semplici da cucinare, attraenti per il colore e per il gusto, disponibili ad ogni stagione. Ma cosa si nasconde dentro a questi "artifici alimentari"?

Questa rubrica invita i lettori a prestare maggiore attenzione a ciò che si mangia e a scegliere con "occhio critico" di cosa nutrirsi e come ricavare maggiori vantaggi da un'alimentazione genuina. La presenza sulle nostre tavole di cibi sempre più poveri di nutrienti ma ricchi di calorie e pieni di ingredienti raffinati, additivi e inquinanti sono alla base della diffusione delle intolleranze alimentari e di altre patologie.

Gli articoli saranno pubblicati con cadenza quindicinale e i lettori potranno fare domande attraverso la sezione "commenti", presente sotto gli articoli, alle quali si potrà fornire una risposta pubblica o tramite e-mail privata.

La rubrica è a cura della Dott.ssa Maria Stefania Paternoster, Biologa Nutrizionista, laureata in Scienze Biosanitarie all'Università degli Studi di Bari. Consegue, inoltre, il titolo di dottoressa di ricerca in Biologia e Biochimica medica all'Università degli Studi di Bari, diventando coautrice di due pubblicazioni scientifiche di importanza internazionale per l'introduzione di nuove tecniche di ricerca di base e della scoperta degli effetti tossici di alcuni composti per la salute umana. Si perfeziona ulteriormente a Roma partecipando ad un corso di "Fondamenti di dietetica e Nutrizione umana". Partecipa a diversi seminari tra cui uno organizzato dall'Accademia Internazionale di Nutrizione Clinica sul tema " Le reazioni avverse agli alimenti e le principali tecniche diagnostiche" e ad un seminario organizzato dall'Ordine Nazionale dei Biologi sui "DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare", organizzato con l'Ordine Nazionale Psicologi. Attualmente è impegnata all'insegnamento dell'educazione alimentare nelle scuole elementari e medie rivolta ai bambini e ragazzi diversabili a scopo di prevenzione all'obesità infantile. Intraprendente, sensibile e disponibile, crede nel suo lavoro.