Cibus in tabula
“Buccia d’arancia”
Semplice inestetismo o segnale di cattiva salute?
venerdì 13 settembre 2013
15.25
L'inestetismo più temuto in spiaggia, soprattutto per le donne, è la cosiddetta pelle a buccia d'arancia, sintomo di cellulite e ritenzione idrica. Sotto gli ombrelloni ciascuno mormora la soluzione miracolosa, consigliando l'applicazione di creme, ingestione di diuretici e lassativi: prodotti che assicurano effetti miracolosi in brevissimo tempo. Sfortunatamente, però, la maggior parte di queste cure non mantiene le promesse. Allora ci chiediamo: È solo inestetismo o è il segnale di una cattiva salute?
Il termine cellulite sta ad indicare un processo flogistico (infiammatorio) del pannicolo adiposo sottocutaneo e delle strutture anatomiche contenute in esse. Si localizza generalmente a livello dei glutei, degli arti inferiori (gambe) e superiori (braccia). Le cellule adipose, aumentando di volume, si accumulano iniziando a far pressione sulla pelle, mentre le fibre connettive, più resistenti, fanno pressione verso l'interno dell'organismo. In questo modo, sulla superficie della cute si formano delle irregolarità e degli avvallamenti, dando l'aspetto tipico a "buccia d'arancia". L'equilibrio del sistema venoso e linfatico è modificato con un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti. La linfa è un liquido che raccoglie i materiali di scarto dell'organismo e quindi si ottiene come conseguenza alla cellulite un ristagno di sostanze tossiche che può portare a conseguenze più gravi come l'insufficienza venosa. La cellulite si presenta con diverse gravità e può formarsi a causa di numerosi fattori: sesso, età, familiarità che purtroppo non possono essere eliminati. L'assunzione di farmaci e alcune patologie portano come conseguenza l'insorgenza della cellulite. Inoltre ci sono fattori aggravanti, che possono essere invece controllati e possibilmente evitati come uno stile di vita prevalentemente sedentario e una dieta squilibrata.
Vita sedentaria o dimagrimento rapido provocano il cedimento del tessuto muscolare stimolando l'insorgere della cellulite. Per avere meno problemi, dunque, bisogna essere sempre in movimento. Il moto infatti aiuta a mantenere efficiente la muscolatura, la circolazione e il metabolismo aiutando a bruciare i grassi e a prevenire la stasi circolatoria. Passeggiata di 30 minuti a passo veloce per 3 volte alla settimana, risulta essere un rimedio molto utile. Inoltre è bene ricordare che una postura sbagliata con gambe accavallate, abbigliamento e scarpe troppo strette con tacco troppo alto, sono tutti fattori che causano una cattiva circolazione e ostacolano il ritorno venoso e linfatico, impedendo il corretto funzionamento dell'importantissima "pompa venosa".
Consigli alimentari…
In questi casi è bene procedere con una dieta disintossicante ricca di fibre presenti nei prodotti integrali per aumentare la mobilità intestinale ed allontanare il pericolo di stitichezza, un disturbo che ostacola il deflusso venoso a livello addominale. E' quindi importante consumare molta frutta e verdura ed in particolare quella ricca di acido ascorbico, una vitamina che protegge i capillari sanguigni, come per esempio agrumi, ananas, kiwi, fragole, ciliegie. Tra le verdure fresche preferire lattuga, radicchi, spinaci, broccoletti insieme ad alcuni ortaggi freschi come broccoli, cavoli, cavolfiori, pomodori, peperoni, cipolle insieme alle patate soprattutto se novelle.
L'acqua deve essere sempre la fedele compagna e come tale va portata sempre con sé. Una corretta idratazione è infatti una delle soluzioni più semplici ed efficaci per combattere la ritenzione idrica. Bisogna pertanto sforzarsi di consumare almeno un paio di litri di acqua al giorno e a piccoli sorsi. In generale è buona regola aumentare le dosi quando il colore delle urine è troppo scuro e/o di cattivo odore (per esempio in questo periodo estivo o più in genere quando si fa sport e si suda molto). Alcune bevande alcoliche e non (come aranciate, bibite, cola, succhi di frutta, birra, caffè zuccherato, tè ecc.) oltre a fornire acqua apportano anche altre sostanze che contengono calorie (zuccheri, alcol) o che sono farmacologicamente attive (ad esempio caffeina). Queste bevande vanno quindi consumate con moderazione. Cibi ricchi di sale e grassi nocivi (come le carni rosse, i salumi, gli snack salati e simili) se presi con molta frequenza contribuiscono fortemente all'insorgenza della cellulite. Preferire l'olio extravergine d'oliva e le spezie per insaporire le pietanze.
Prima di ricorrere autonomamente a rimedi contro la cellulite, rivolgersi dal medico per conoscere le cause reali. Adottare una sana alimentazione e una moderata attività fisica sono sempre di aiuto per evitare che si aggravi.
Il termine cellulite sta ad indicare un processo flogistico (infiammatorio) del pannicolo adiposo sottocutaneo e delle strutture anatomiche contenute in esse. Si localizza generalmente a livello dei glutei, degli arti inferiori (gambe) e superiori (braccia). Le cellule adipose, aumentando di volume, si accumulano iniziando a far pressione sulla pelle, mentre le fibre connettive, più resistenti, fanno pressione verso l'interno dell'organismo. In questo modo, sulla superficie della cute si formano delle irregolarità e degli avvallamenti, dando l'aspetto tipico a "buccia d'arancia". L'equilibrio del sistema venoso e linfatico è modificato con un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti. La linfa è un liquido che raccoglie i materiali di scarto dell'organismo e quindi si ottiene come conseguenza alla cellulite un ristagno di sostanze tossiche che può portare a conseguenze più gravi come l'insufficienza venosa. La cellulite si presenta con diverse gravità e può formarsi a causa di numerosi fattori: sesso, età, familiarità che purtroppo non possono essere eliminati. L'assunzione di farmaci e alcune patologie portano come conseguenza l'insorgenza della cellulite. Inoltre ci sono fattori aggravanti, che possono essere invece controllati e possibilmente evitati come uno stile di vita prevalentemente sedentario e una dieta squilibrata.
Vita sedentaria o dimagrimento rapido provocano il cedimento del tessuto muscolare stimolando l'insorgere della cellulite. Per avere meno problemi, dunque, bisogna essere sempre in movimento. Il moto infatti aiuta a mantenere efficiente la muscolatura, la circolazione e il metabolismo aiutando a bruciare i grassi e a prevenire la stasi circolatoria. Passeggiata di 30 minuti a passo veloce per 3 volte alla settimana, risulta essere un rimedio molto utile. Inoltre è bene ricordare che una postura sbagliata con gambe accavallate, abbigliamento e scarpe troppo strette con tacco troppo alto, sono tutti fattori che causano una cattiva circolazione e ostacolano il ritorno venoso e linfatico, impedendo il corretto funzionamento dell'importantissima "pompa venosa".
Consigli alimentari…
In questi casi è bene procedere con una dieta disintossicante ricca di fibre presenti nei prodotti integrali per aumentare la mobilità intestinale ed allontanare il pericolo di stitichezza, un disturbo che ostacola il deflusso venoso a livello addominale. E' quindi importante consumare molta frutta e verdura ed in particolare quella ricca di acido ascorbico, una vitamina che protegge i capillari sanguigni, come per esempio agrumi, ananas, kiwi, fragole, ciliegie. Tra le verdure fresche preferire lattuga, radicchi, spinaci, broccoletti insieme ad alcuni ortaggi freschi come broccoli, cavoli, cavolfiori, pomodori, peperoni, cipolle insieme alle patate soprattutto se novelle.
L'acqua deve essere sempre la fedele compagna e come tale va portata sempre con sé. Una corretta idratazione è infatti una delle soluzioni più semplici ed efficaci per combattere la ritenzione idrica. Bisogna pertanto sforzarsi di consumare almeno un paio di litri di acqua al giorno e a piccoli sorsi. In generale è buona regola aumentare le dosi quando il colore delle urine è troppo scuro e/o di cattivo odore (per esempio in questo periodo estivo o più in genere quando si fa sport e si suda molto). Alcune bevande alcoliche e non (come aranciate, bibite, cola, succhi di frutta, birra, caffè zuccherato, tè ecc.) oltre a fornire acqua apportano anche altre sostanze che contengono calorie (zuccheri, alcol) o che sono farmacologicamente attive (ad esempio caffeina). Queste bevande vanno quindi consumate con moderazione. Cibi ricchi di sale e grassi nocivi (come le carni rosse, i salumi, gli snack salati e simili) se presi con molta frequenza contribuiscono fortemente all'insorgenza della cellulite. Preferire l'olio extravergine d'oliva e le spezie per insaporire le pietanze.
Prima di ricorrere autonomamente a rimedi contro la cellulite, rivolgersi dal medico per conoscere le cause reali. Adottare una sana alimentazione e una moderata attività fisica sono sempre di aiuto per evitare che si aggravi.