"Fede & Società"
Genitori: dove trovare consigli utili
Rubrica "Fede & Società" a cura dei Testimoni di Geova
venerdì 22 novembre 2024
I primi passi, la patente di guida, il giorno del diploma: queste sono alcune pietre miliari nella vita di un figlio che emozionano i genitori. Altrettanto importante però è il lavoro impegnativo e stressante che i genitori svolgono dietro le quinte per aiutare i loro figli a raggiungere questi traguardi. Non c'è da stupirsi che molti trovino la genitorialità faticosa, addirittura frustrante.
È innegabile poi che la società moderna e tecnologica di oggi presenti sfide particolari. Il sito RaiNews.it riferisce, a questo proposito, quanto affermato dal Garante dei minori della Regione Puglia, Ludovico Abbaticchio: "In Puglia il 65,4% dei bambini e ragazzi tra gli 11 e i 15 anni trascorre troppo tempo davanti agli schermi di tv, computer, tablet e smartphone: dati che fanno della Puglia la quarta regione in Italia. È bene…prevenire la dipendenza da internet".
Ad esempio, cosa fare quando il tuo bambino ti chiede uno smartphone tutto per sé? La serie di contenuti "Figli e smartphone", sul sito jw.org, ha aiutato molti genitori ad affrontare momenti come questo, importanti nel processo di crescita di un figlio. Un articolo di questa serie dice: "Oggi sempre più bambini hanno uno smartphone, e molti di loro lo usano quando sono da soli nella loro cameretta per navigare su Internet. Quali sono i rischi se permetti a tuo figlio di avere uno smartphone? E i vantaggi? Quand'è che il tempo passato davanti allo smartphone diventa troppo?". Questi spunti di riflessione stanno aiutando molti genitori a guidare i figli nell'uso dei dispositivi tecnologici.
Anche l'adolescenza rappresenta un periodo complesso del rapporto tra genitori e figli. Forse conversare con un figlio quando è piccolo è come percorrere una strada quando il traffico è scorrevole. Ma quando il figlio diventa adolescente sembra che quella strada sia bloccata. Una madre di nome Angela racconta: "Quando era più piccolo, era mio figlio a cercarmi e a tempestarmi di domande. Ora devo essere io a farlo. Ho provato ad aspettare, ma trascorreva anche un'intera giornata senza che avessimo una conversazione significativa". Un suggerimento contenuto nell'articolo "Genitori e adolescenza", sempre sul sito jw.org, è: "Se vostro figlio sembra restio a parlare, fate qualcosa insieme: una passeggiata, un giro in macchina, una partita o qualche lavoretto. Queste occasioni informali spesso fanno sentire gli adolescenti più liberi di aprirsi".
Potrebbe sembrare strano che con solo alcuni clic si possa avere accesso a un'intera biblioteca di informazioni utili: eppure è quello che molti genitori hanno scoperto navigando su jw.org.
Per scaricare la rivista citata sopra visita jw.org. A chi fosse interessato contattare Belisario Ditaranto al numero +39 347 5711638 oppure via email ditarantobelisario@gmail.com
È innegabile poi che la società moderna e tecnologica di oggi presenti sfide particolari. Il sito RaiNews.it riferisce, a questo proposito, quanto affermato dal Garante dei minori della Regione Puglia, Ludovico Abbaticchio: "In Puglia il 65,4% dei bambini e ragazzi tra gli 11 e i 15 anni trascorre troppo tempo davanti agli schermi di tv, computer, tablet e smartphone: dati che fanno della Puglia la quarta regione in Italia. È bene…prevenire la dipendenza da internet".
Ad esempio, cosa fare quando il tuo bambino ti chiede uno smartphone tutto per sé? La serie di contenuti "Figli e smartphone", sul sito jw.org, ha aiutato molti genitori ad affrontare momenti come questo, importanti nel processo di crescita di un figlio. Un articolo di questa serie dice: "Oggi sempre più bambini hanno uno smartphone, e molti di loro lo usano quando sono da soli nella loro cameretta per navigare su Internet. Quali sono i rischi se permetti a tuo figlio di avere uno smartphone? E i vantaggi? Quand'è che il tempo passato davanti allo smartphone diventa troppo?". Questi spunti di riflessione stanno aiutando molti genitori a guidare i figli nell'uso dei dispositivi tecnologici.
Anche l'adolescenza rappresenta un periodo complesso del rapporto tra genitori e figli. Forse conversare con un figlio quando è piccolo è come percorrere una strada quando il traffico è scorrevole. Ma quando il figlio diventa adolescente sembra che quella strada sia bloccata. Una madre di nome Angela racconta: "Quando era più piccolo, era mio figlio a cercarmi e a tempestarmi di domande. Ora devo essere io a farlo. Ho provato ad aspettare, ma trascorreva anche un'intera giornata senza che avessimo una conversazione significativa". Un suggerimento contenuto nell'articolo "Genitori e adolescenza", sempre sul sito jw.org, è: "Se vostro figlio sembra restio a parlare, fate qualcosa insieme: una passeggiata, un giro in macchina, una partita o qualche lavoretto. Queste occasioni informali spesso fanno sentire gli adolescenti più liberi di aprirsi".
Potrebbe sembrare strano che con solo alcuni clic si possa avere accesso a un'intera biblioteca di informazioni utili: eppure è quello che molti genitori hanno scoperto navigando su jw.org.
Per scaricare la rivista citata sopra visita jw.org. A chi fosse interessato contattare Belisario Ditaranto al numero +39 347 5711638 oppure via email ditarantobelisario@gmail.com