L'orgoglio di un territorio
Gianni Matera: "il primatista"
Prestigiosi successi, dopo una vita dedicata alla corsa su pista
venerdì 24 novembre 2023
Una stagione ricca di soddisfazioni. Un anno da incorniciare per Gianni Matera, che in questa stagione sportiva ha fatto il pieno di successi. Lui che di anni ne ha 55 anni e che nella vita fa il dirigente di una azienda privata che si occupa di consulenza nel settore industriale, è sposato da 31 anni e ha tre figli maschi e – come ama ricordare- un cane. Perché "I cani non mancheranno mai nella mia vita" - dice. Così come nella sua vita non può mancare lo sport e l'atletica in particolare, alla quale si è avvicinato sin dalle scuole elementari quando si correvano i giochi studenteschi.
"Fu proprio alle scuole medie che ho ottenuto il mio primo successo a livello regionale" - racconta Gianni, che ripensa ancora alla festa di fine anni in cui il preside lo premiò davanti a tutti gli alunni della Santomasi. "L'attività in pista- ricorda l'atleta- inizia a 15 anni, nel primo periodo delle superiori in cui mi allenavo sulla pista di Matera: unica struttura idonea, più vicina a Gravina. È stato un periodo molto intenso in cui dovevo conciliare lo studio con gli allenamenti, tra l'altro fuori regione con tutte le difficoltà del caso". Un periodo in cui il velocista gravinese inizia a far parlare di sé inanellando successi importanti. Numerosi primati regionali e titoli regionali che spingono gli amici a soprannominarlo "il primatista".
Da quei successi giovanili poi sono arrivati quelli della maturità per lo sprinter gravinese. Anche se, prima di arrivare ai giorni nostri, le vicende sportive di Gianni sono passata attraverso diversi step.
"La mia carriera sportiva è a macchia di leopardo" - dice lo sprinter gravinese, spiegando come a condizionare la sua passione siano stati gli impegni familiari e lavorativi. "Ho ripreso a correre a 30 anni, facendo un biennio ad altissimi livelli. In quel periodo sono entrato nei primi 10 della graduatoria nazionale". Poi, sempre il lavoro lo costringe a mollare. Ma al cuor non si comanda e la passione per la pista scorre nelle vene di Gianni, che nel 2017 riprende ad allenarsi. E così "sono 6 anni che corro senza fermarmi, tranne qualche pit stop per infortunio" - afferma il campione gravinese che da allora ha inanellato successi dopo successi.
"Dal 2017 ad oggi ho ottenuto i successivi più importanti della mia carriera. In assoluto il più importante è il record del mondo nella staffetta 4x400 indoor cat m 55 ottenuto a febbraio di quest'anno a Padova". Risultato ottenuto con la nazionale italiana che ha permesso di migliorare il primato mondiale appartenente alla Germania.
Poi- continua l'atleta gravinese- "Sempre quest' anno a fine settembre ho vinto due titoli europei a Pescara nelle staffette 4x400 mista e 4x400 categoria m 55. A livello individuale quest' anno, a giugno ad Acireale, mi sono laureato vice campione italiano sui 400 metri cat m 55.
Insomma, un palmares di tutto rispetto per Gianni Matera che vanta al suo attivo 2 titoli italiani, due titoli europei, un record del Mondo e innumerevoli titoli e primati regionali.
"Mi manca un titolo mondiale" - afferma lo sprinter gravinese che ha già nel mirino l'obiettivo da raggiungere per il 2024 ai campionati che si svolgeranno ad agosto a Goteborg. Ma prima, a marzo a Torun in Polonia, Gianni dovrà affrontare i campionati europei indoor "altro obiettivo importante"- afferma l'atleta, non ancora pago di successi.
"Fu proprio alle scuole medie che ho ottenuto il mio primo successo a livello regionale" - racconta Gianni, che ripensa ancora alla festa di fine anni in cui il preside lo premiò davanti a tutti gli alunni della Santomasi. "L'attività in pista- ricorda l'atleta- inizia a 15 anni, nel primo periodo delle superiori in cui mi allenavo sulla pista di Matera: unica struttura idonea, più vicina a Gravina. È stato un periodo molto intenso in cui dovevo conciliare lo studio con gli allenamenti, tra l'altro fuori regione con tutte le difficoltà del caso". Un periodo in cui il velocista gravinese inizia a far parlare di sé inanellando successi importanti. Numerosi primati regionali e titoli regionali che spingono gli amici a soprannominarlo "il primatista".
Da quei successi giovanili poi sono arrivati quelli della maturità per lo sprinter gravinese. Anche se, prima di arrivare ai giorni nostri, le vicende sportive di Gianni sono passata attraverso diversi step.
"La mia carriera sportiva è a macchia di leopardo" - dice lo sprinter gravinese, spiegando come a condizionare la sua passione siano stati gli impegni familiari e lavorativi. "Ho ripreso a correre a 30 anni, facendo un biennio ad altissimi livelli. In quel periodo sono entrato nei primi 10 della graduatoria nazionale". Poi, sempre il lavoro lo costringe a mollare. Ma al cuor non si comanda e la passione per la pista scorre nelle vene di Gianni, che nel 2017 riprende ad allenarsi. E così "sono 6 anni che corro senza fermarmi, tranne qualche pit stop per infortunio" - afferma il campione gravinese che da allora ha inanellato successi dopo successi.
"Dal 2017 ad oggi ho ottenuto i successivi più importanti della mia carriera. In assoluto il più importante è il record del mondo nella staffetta 4x400 indoor cat m 55 ottenuto a febbraio di quest'anno a Padova". Risultato ottenuto con la nazionale italiana che ha permesso di migliorare il primato mondiale appartenente alla Germania.
Poi- continua l'atleta gravinese- "Sempre quest' anno a fine settembre ho vinto due titoli europei a Pescara nelle staffette 4x400 mista e 4x400 categoria m 55. A livello individuale quest' anno, a giugno ad Acireale, mi sono laureato vice campione italiano sui 400 metri cat m 55.
Insomma, un palmares di tutto rispetto per Gianni Matera che vanta al suo attivo 2 titoli italiani, due titoli europei, un record del Mondo e innumerevoli titoli e primati regionali.
"Mi manca un titolo mondiale" - afferma lo sprinter gravinese che ha già nel mirino l'obiettivo da raggiungere per il 2024 ai campionati che si svolgeranno ad agosto a Goteborg. Ma prima, a marzo a Torun in Polonia, Gianni dovrà affrontare i campionati europei indoor "altro obiettivo importante"- afferma l'atleta, non ancora pago di successi.