Lettere alla redazione
Mercato quindicinale: la misura è colma
Urge spostarlo in una zona più consona
martedì 4 giugno 2013
20.02
Gentile Redazione,
scrivo a voi per sollecitare l'intera cittadinanza. Mi chiedo cosa sia successo a tutte le cose che si sono dette in città, in merito innanzitutto al trasferimento del mercato quindicinale in una zona più consona e sopratutto dandogli cadenza settimanale.
Ancora una volta noi del quartiere Villa Margherita assistiamo al fallimento delle promesse fatte a proposito del mercato quindicinale in questa zona. E' bene precisare che non siamo contro il commercio né alla possibilità di spostarlo a tutti i costi, ma siamo contro i disagi che si creano in quella mattinata e la sporcizia che dobbiamo sopportare.
A questo punto vogliamo capire quali sarebbero le vere ragioni per il mancato spostamento? E se proprio non è possibile trasferirlo, almeno toglietelo dalle strade e dalle porte delle nostre abitazioni, ci sono dei suoli vuoti che servono solo a serbatoio di immondizia, perché non spostarli all'interno di questi suoli, come è stato fatto per il recente circo?
Invito chi di dovere, compresa la Polizia Municipale, a rispondere a questa lettera: non tolleriamo più il disagio e potremmo agire dalla denuncia di sequestro di persona ad azioni più eclatanti, sino a bloccare i venditori impedendogli l'ingresso nel nostro quartiere.
Sperando di far capire bonariamente che la misura è colpa, cordialmente saluto.
Rocco Michele Renna
scrivo a voi per sollecitare l'intera cittadinanza. Mi chiedo cosa sia successo a tutte le cose che si sono dette in città, in merito innanzitutto al trasferimento del mercato quindicinale in una zona più consona e sopratutto dandogli cadenza settimanale.
Ancora una volta noi del quartiere Villa Margherita assistiamo al fallimento delle promesse fatte a proposito del mercato quindicinale in questa zona. E' bene precisare che non siamo contro il commercio né alla possibilità di spostarlo a tutti i costi, ma siamo contro i disagi che si creano in quella mattinata e la sporcizia che dobbiamo sopportare.
A questo punto vogliamo capire quali sarebbero le vere ragioni per il mancato spostamento? E se proprio non è possibile trasferirlo, almeno toglietelo dalle strade e dalle porte delle nostre abitazioni, ci sono dei suoli vuoti che servono solo a serbatoio di immondizia, perché non spostarli all'interno di questi suoli, come è stato fatto per il recente circo?
Invito chi di dovere, compresa la Polizia Municipale, a rispondere a questa lettera: non tolleriamo più il disagio e potremmo agire dalla denuncia di sequestro di persona ad azioni più eclatanti, sino a bloccare i venditori impedendogli l'ingresso nel nostro quartiere.
Sperando di far capire bonariamente che la misura è colpa, cordialmente saluto.
Rocco Michele Renna