Non c'è turismo senza una strategia

Gentile Redazione,

Dopo l'incontro tenutosi lunedì 15 aprile, scorso in merito al secondo tavolo tecnico sul turismo, ho ritenuto opportuno comunicarvi un mio punto di vista. Gravina ha bisogno di una strategia chiara con degli obiettivi altrettanto chiari da raggiungere. La visione non deve essere a breve termine ma a medio lungo.
I nostri obiettivi dovranno essere:
- i trasporti;
- l'accoglienza, l'ospitalità;
- la cura del tempo libero, con le varie alternative ( culturali, enogastronomiche, sportive, naturali, business, ecc);
- il monitoraggio dei turisti;
- la calendarizzazione degli eventi;
- la promozione del territorio ( strategie di marketing);
- curare i rapporti con gli enti (regione, provincia, comuni limitrofi, PugliaPromozione, Matera, Parco dell'Alta Murgia);
- fare rete;
- individuare gli interventi più importanti che il comune dovrà effettuare per rendere fruibile il nostro territorio ( pulizia dei siti );
- creare dei pacchetti turistici da collegare a quelli di Matera e Altamura;
- fare scouting per individuare i finanziamenti utili per i nostro territorio;
Questi sono solo alcuni dei punti che ritengo debbano essere presi in considerazione per far si che il nostro paese possa crescere nel tempo. Il Master in "Tourist Manager" e la mia specializzazione all'università in Economia e Gestione delle Aziende e dei Sistemi Turistici, hanno sempre avuto un solo obiettivo, rilanciare il mio paese perché merita. In attesa del prossimo incontro invito tutti a riflettere su questo problema e su quali potrebbero essere le soluzioni migliori da adottare, il nostro deve essere un confronto aperto ricco di esperienza, professionalità, creatività e tanta qualità.
"Che bella Gravina" e lo slogan che vorrei far passare, perché è questo che mi dicono i miei clienti quando la visitano.

Domenico Giammarrusti