Calcio
Ancora un pari per i falchi gialloblu
La FBC Gravina pareggia per 1-1 la gara di andata dei quarti di coppa Italia contro la SudEst
Gravina - venerdì 16 ottobre 2015
11.45
Non un vibrante incontro quello andato in scena nel pomeriggio di giovedì al "Stefano Vicino" di Gravina. Ad affrontarsi le compagini della FBC Gravina e della SudEst Locorotondo per il match valevole come andata dei quarti di coppa Italia di Eccellenza. Un match che ha risentito delle fatiche dei giorni scorsi con una cornice di pubblico certamente minore, sebbene si siano contate diverse centinaia di spettatori, rispetto ai numeri dell'impianto gravinese.
In casa gialloblu nutrito turnover messo in campo da mister Di Maio che, per far rifiatare parte dell'organico dalle fatiche fisiche e soprattutto mentali dopo la gara contro il Barletta (risultato finale di 1-1 non omologato per ricorso presentato dalla società murgiana), schiera Cardano, l'under Lasalandra, D'Arienzo e Silvestri quali novità rispetto alla trasferta di Canosa, ritrovando in attacco Gigi Rana.
La prima frazione scivola via senza particolari emozioni salvo accendersi negli ultimi minuti prima dell'intervallo. Se si eccettuano due buone incursioni di Manzari (il migliore tra le fila degli ospiti) al 16' e al 43' e i tentativi dalla distanza di Mazzilli e Silvestri (bella parabola al volo dall'out di sinistra), le vere emozioni capitano sui piedi di Cardano che dapprima non sfrutta un assist perfetto di Rana (44'), poi coglie il palo su assist di Albano (45'), infine nel minuto di recupero è autore del cross che Turitto devia nella propria porta regalando il vantaggio ai locali.
Ad inizio ripresa però sono i biancoazzurri che con lo stesso Turitto al 49' trovano subito il pari grazie ad un preciso colpo di testa del n.7 ospite su cross di un pimpante Armenise. Di lì fino al 90' sarà solo un monologo dei gialloblu all'affannosa ricerca del nuovo vantaggio con il Locorotondo accorto a non concedere nitide palle gol anche quando la formazione ospite resterà in inferiorità numerica per espulsione di Martino. Di Maio inserisce Sisalli e Scaringella rafforzando enormemente il reparto avanzato ma se si eccettuano due occasioni per Silvestri (tiro da fuori al 75') e un mancato colpo di testa di Sisalli null'altro accade.
Il pari lascia totalmente aperto il discorso qualificazione che sarà così deciso giovedì 29 ottobre con il ritorno previsto nella cittadina della Valle d'Itria. Il Gravina cercherà di ritrovare la vittoria già domenica quando in casa affronterà il Castellaneta per la settima giornata di campionato.
In casa gialloblu nutrito turnover messo in campo da mister Di Maio che, per far rifiatare parte dell'organico dalle fatiche fisiche e soprattutto mentali dopo la gara contro il Barletta (risultato finale di 1-1 non omologato per ricorso presentato dalla società murgiana), schiera Cardano, l'under Lasalandra, D'Arienzo e Silvestri quali novità rispetto alla trasferta di Canosa, ritrovando in attacco Gigi Rana.
La prima frazione scivola via senza particolari emozioni salvo accendersi negli ultimi minuti prima dell'intervallo. Se si eccettuano due buone incursioni di Manzari (il migliore tra le fila degli ospiti) al 16' e al 43' e i tentativi dalla distanza di Mazzilli e Silvestri (bella parabola al volo dall'out di sinistra), le vere emozioni capitano sui piedi di Cardano che dapprima non sfrutta un assist perfetto di Rana (44'), poi coglie il palo su assist di Albano (45'), infine nel minuto di recupero è autore del cross che Turitto devia nella propria porta regalando il vantaggio ai locali.
Ad inizio ripresa però sono i biancoazzurri che con lo stesso Turitto al 49' trovano subito il pari grazie ad un preciso colpo di testa del n.7 ospite su cross di un pimpante Armenise. Di lì fino al 90' sarà solo un monologo dei gialloblu all'affannosa ricerca del nuovo vantaggio con il Locorotondo accorto a non concedere nitide palle gol anche quando la formazione ospite resterà in inferiorità numerica per espulsione di Martino. Di Maio inserisce Sisalli e Scaringella rafforzando enormemente il reparto avanzato ma se si eccettuano due occasioni per Silvestri (tiro da fuori al 75') e un mancato colpo di testa di Sisalli null'altro accade.
Il pari lascia totalmente aperto il discorso qualificazione che sarà così deciso giovedì 29 ottobre con il ritorno previsto nella cittadina della Valle d'Itria. Il Gravina cercherà di ritrovare la vittoria già domenica quando in casa affronterà il Castellaneta per la settima giornata di campionato.