Calcio
Brutta sconfitta per la Fbc Gravina
La Paganese, in dieci uomini, passa al Vicino con un gol nei minuti finali
Gravina - domenica 19 novembre 2023
17.26
FBC GRAVINA- PAGANESE 2-3
Alcuni svarioni difensivi costano cari alla Fbc Gravina che viene beffata allo scadere da una indomita Paganese. Eppure i ragazzi di mister Catalano erano partiti con il piede giusto, fin dai primi secondi di gara, reclamando un rigore con Santoro, atterrato in area campana. Numerose le occasioni inanellate dai gialloblu, andati al tiro con Santoro che stoppava e girava a rete una punizione dalla trequarti di Coppola e sempre con il bomber gravinese che non riusciva a girare a rete di testa un'imbeccata di Orlando.
L'azione più pericolosa, però, capitava alla Paganese sui piedi di Porzio che a tu per tu con Vlasceau, allargava il piattone, tirando a lato.
I padroni di casa continuavano però a fare la partita, favoriti anche dall'uomo in più. Infatti al 36esimo del primo tempo i salernitani rimanevano in dieci dopo l'espulsione di Orefice, reo di aver rifilato una gomitata a Morales a gioco fermo. Sul finale del tempo gialloblu ancora pericolosi due volte con Coppola, che prima dal limite dell'area colpiva il palo, con deviazione del portiere Pinestro, con l'estremo difensore campano che si ripeteva su una sventola dai trentacinque metri del centrocampista murgiano, deviandola in angolo. Occasioni che preludevano al gol dei falchetti, che arrivava al 48esimo con Longo che insaccava di testa un cross di Chiaradia.
Nella ripresa i primi a farsi pericolosi erano gli ospiti con Iannone che da buona posizione in area, calciava alto sulla traversa. Immediata la replica della Fbc con Da Silva che sugli sviluppi di un calcio d'angolo indirizzava la sfera di poco sopra la traversa.
Al 22esimo i gialloblu raddoppiavano. Vidal lanciato da Longo entrava in area di rigore, seminando avversari e costringendo un difensore azzurro al fallo da penalty. Sul dischetto si portava il bomber Santoro che non dava scampo al portiere campano.
Da quel punto in poi iniziava una nuova partita. I ragazzi di mister Catalano rinunciavano a giocare, con gli ospiti che si facevano sempre più intraprendenti. Al 33esimo minuto la Paganese accorciava con Faiello, lesto ad approfittare di una indecisione difensiva che lo lasciava andare solo verso la porta, realizzando con un pallonetto che superava il portiere Vlasceanu. I Campani a quel punto ci credevano e al 37esimo rimettevano in parità la partita, ancora grazie ad un errore della difesa che ritardava il rilancio, intercettato da un giocatore della Paganese che serviva al centro il nuovo entrato Sorgente per un comodo tap-in.
La formazione gialloblu appariva allo sbando, mentre i calciatori della Paganese sembravano sempre più convinti di poter fare il colpaccio. Dopo due minuti, infatti, sfioravano il gol del sorpasso con Vlasceau, bravo a negare la rete ad un attaccante azzurro, dopo il solito svarione difensivo. Gol che arrivava però nei minuti di recupero, al 50esimo, su calcio di punizione di Iannone, che rasoterra superava la barriera e trafiggeva il portiere gialloblu.
Una sconfitta amara per la formazione di casa, uscita dal "Vicino" tra i fischi dei propri tifosi.
Alcuni svarioni difensivi costano cari alla Fbc Gravina che viene beffata allo scadere da una indomita Paganese. Eppure i ragazzi di mister Catalano erano partiti con il piede giusto, fin dai primi secondi di gara, reclamando un rigore con Santoro, atterrato in area campana. Numerose le occasioni inanellate dai gialloblu, andati al tiro con Santoro che stoppava e girava a rete una punizione dalla trequarti di Coppola e sempre con il bomber gravinese che non riusciva a girare a rete di testa un'imbeccata di Orlando.
L'azione più pericolosa, però, capitava alla Paganese sui piedi di Porzio che a tu per tu con Vlasceau, allargava il piattone, tirando a lato.
I padroni di casa continuavano però a fare la partita, favoriti anche dall'uomo in più. Infatti al 36esimo del primo tempo i salernitani rimanevano in dieci dopo l'espulsione di Orefice, reo di aver rifilato una gomitata a Morales a gioco fermo. Sul finale del tempo gialloblu ancora pericolosi due volte con Coppola, che prima dal limite dell'area colpiva il palo, con deviazione del portiere Pinestro, con l'estremo difensore campano che si ripeteva su una sventola dai trentacinque metri del centrocampista murgiano, deviandola in angolo. Occasioni che preludevano al gol dei falchetti, che arrivava al 48esimo con Longo che insaccava di testa un cross di Chiaradia.
Nella ripresa i primi a farsi pericolosi erano gli ospiti con Iannone che da buona posizione in area, calciava alto sulla traversa. Immediata la replica della Fbc con Da Silva che sugli sviluppi di un calcio d'angolo indirizzava la sfera di poco sopra la traversa.
Al 22esimo i gialloblu raddoppiavano. Vidal lanciato da Longo entrava in area di rigore, seminando avversari e costringendo un difensore azzurro al fallo da penalty. Sul dischetto si portava il bomber Santoro che non dava scampo al portiere campano.
Da quel punto in poi iniziava una nuova partita. I ragazzi di mister Catalano rinunciavano a giocare, con gli ospiti che si facevano sempre più intraprendenti. Al 33esimo minuto la Paganese accorciava con Faiello, lesto ad approfittare di una indecisione difensiva che lo lasciava andare solo verso la porta, realizzando con un pallonetto che superava il portiere Vlasceanu. I Campani a quel punto ci credevano e al 37esimo rimettevano in parità la partita, ancora grazie ad un errore della difesa che ritardava il rilancio, intercettato da un giocatore della Paganese che serviva al centro il nuovo entrato Sorgente per un comodo tap-in.
La formazione gialloblu appariva allo sbando, mentre i calciatori della Paganese sembravano sempre più convinti di poter fare il colpaccio. Dopo due minuti, infatti, sfioravano il gol del sorpasso con Vlasceau, bravo a negare la rete ad un attaccante azzurro, dopo il solito svarione difensivo. Gol che arrivava però nei minuti di recupero, al 50esimo, su calcio di punizione di Iannone, che rasoterra superava la barriera e trafiggeva il portiere gialloblu.
Una sconfitta amara per la formazione di casa, uscita dal "Vicino" tra i fischi dei propri tifosi.