Calcio
Calcio: serie D, promozione e retrocessioni a tavolino
Nel girone della Fbc Gravina, esulta il Bitonto e protesta il Nardò
Gravina - sabato 23 maggio 2020
08.40
Manca solo il via libera del consiglio federale della Figc ma di fatto le decisioni sono prese. Il consiglio direttivo della Lega nazionale dilettanti, dopo lo stop definitivo ai campionati, ha stabilito i criteri per la conclusione dei campionati.
La classifica viene cristallizzata al momento della sospensione. La prima classificata di ogni girone viene promossa mentre vengono retrocesse le ultime quattro. Verrà redatta una graduatoria di "merito sportivo" per i ripescaggi in serie C.
Dopo il la decisione unanime della Lega nazionale dilettanti, la parola finale spetta al consiglio federale della Figc. I criteri della Lega, comunque, sono già in linea con quelli della federazione.
E così, per quanto riguarda il girone D, già festeggia il Bitonto, prima classificata, con un punto di vantaggio sul Foggia che, al contrario, recrimina. In coda Agropoli e Francavilla sono condannate mentre c'è un terzetto a 27 punti (Nardò, Grumentum Val d'Agri, Nocerina 1910). A Nardò già prendono posizione. Il sindaco Pippi Mellone protesta contro "la retrocessione d'ufficio, una mazzata per il club e per chi ci ha investito, per la squadra, per i tifosi, per tutta la città". "È un verdetto profondamente ingiusto - continua - perché il Nardò, con la classifica congelata al momento dell'interruzione del campionato, aveva il diritto di giocarsi la permanenza in serie D con i playout". Quindi, aggiunge, "con i vertici societari stiamo cercando di studiare insieme il da farsi. L'amministrazione comunale sarà al fianco del nostro glorioso Toro".
Per quanto riguarda la Fbc termina un campionato di mezza classifica, nel complesso altalenante, con partite memorabili ma pure delusioni.
E' ancora presto per programmare la prossima stagione per le squadre rimaste nel girone. C'è ancora grandissima incertezza su ciò che accadrà per la ripresa dei tornei agonistici.
La classifica viene cristallizzata al momento della sospensione. La prima classificata di ogni girone viene promossa mentre vengono retrocesse le ultime quattro. Verrà redatta una graduatoria di "merito sportivo" per i ripescaggi in serie C.
Dopo il la decisione unanime della Lega nazionale dilettanti, la parola finale spetta al consiglio federale della Figc. I criteri della Lega, comunque, sono già in linea con quelli della federazione.
E così, per quanto riguarda il girone D, già festeggia il Bitonto, prima classificata, con un punto di vantaggio sul Foggia che, al contrario, recrimina. In coda Agropoli e Francavilla sono condannate mentre c'è un terzetto a 27 punti (Nardò, Grumentum Val d'Agri, Nocerina 1910). A Nardò già prendono posizione. Il sindaco Pippi Mellone protesta contro "la retrocessione d'ufficio, una mazzata per il club e per chi ci ha investito, per la squadra, per i tifosi, per tutta la città". "È un verdetto profondamente ingiusto - continua - perché il Nardò, con la classifica congelata al momento dell'interruzione del campionato, aveva il diritto di giocarsi la permanenza in serie D con i playout". Quindi, aggiunge, "con i vertici societari stiamo cercando di studiare insieme il da farsi. L'amministrazione comunale sarà al fianco del nostro glorioso Toro".
Per quanto riguarda la Fbc termina un campionato di mezza classifica, nel complesso altalenante, con partite memorabili ma pure delusioni.
E' ancora presto per programmare la prossima stagione per le squadre rimaste nel girone. C'è ancora grandissima incertezza su ciò che accadrà per la ripresa dei tornei agonistici.