Volley
Cstl Gravina, ultima vittoria e terzo posto conquistato
Colafiglio: «Campionato difficile. Il gruppo ha dimostrato qualità uniche, fatte di tanta fatica e sacrificio»
Gravina - mercoledì 29 aprile 2015
19.46
Complice l'ultima vittoria ottenuta in casa contro la ASD Polisportiva Popolare per 25-6; 25-9; 25-8, la CSTL Gravina centra l'obiettivo del terzo posto in Prima Divisione Femminile.
Un traguardo meritato anche in virtù dell'armonia creata all'interno di uno spogliatoio molto affiatato e che ha consentito di portare a casa, oltre al podio, il primato dei punti messi a segno, ben 1613. Un successo di gruppo che il tecnico Gianluca Colafiglio ha commentato così: «Abbiamo retto un campionato molto difficile. Il gruppo ha dimostrato delle qualità pallavolistiche davvero uniche, fatte di tanta fatica e sacrificio. Le ragazze hanno sin da subito accettato i miei consigli e le strategie di partita che man mano si presentavano. Sono orgoglioso di aver guidato le mie ragazze sul podio. Ce lo siamo meritato.»
Assieme al successo di questa stagione vanno doverosamente menzionati gli sforzi economici della dirigenza la quale, organizzando al meglio le proprie risorse, ha puntato e successivamente investito nel sostanziale rinnovo della struttura sportiva in Via Dante (riscaldamento, servizi igienici, pavimentazione di gioco), permettendo così ai propri atleti di allenarsi in condizioni dignitose.
Quanto ai risultati espressi sul campo, s'è avuta la netta impressione di conoscere un collettivo molto unito. Un gruppo di ragazze che, oltre ad essere compagne di squadra, sono prima di tutto amiche fuori dal campo; fattore importante questo per uno spogliatoio vincente e che si rispetti.
L'esuberanza atletica di Giuditta Dicecca, la freschezza di Piera Dilena, l'esperienza di Giusy Fusco, la prestanza fisica di Anna Angiulli, l'impeccabile regia di Mariateresa Porfido e la caparbietà di Fiorella Petronella, rappresentano solo alcune delle tanti componenti individuali da cui questa squadra potrà ripartire il prossimo anno. Il futuro, tra le varie difficoltà che si presentano a questi livelli, è purtroppo ancora incerto ma Colafiglio e società si augurano vivamente di poter continuare a tenere unita questa squadra, legata sinora dall'inguaribile passione per il volley e dall'indissolubile legame dell'amicizia.
(a cura di Menico Gasparre)
Un traguardo meritato anche in virtù dell'armonia creata all'interno di uno spogliatoio molto affiatato e che ha consentito di portare a casa, oltre al podio, il primato dei punti messi a segno, ben 1613. Un successo di gruppo che il tecnico Gianluca Colafiglio ha commentato così: «Abbiamo retto un campionato molto difficile. Il gruppo ha dimostrato delle qualità pallavolistiche davvero uniche, fatte di tanta fatica e sacrificio. Le ragazze hanno sin da subito accettato i miei consigli e le strategie di partita che man mano si presentavano. Sono orgoglioso di aver guidato le mie ragazze sul podio. Ce lo siamo meritato.»
Assieme al successo di questa stagione vanno doverosamente menzionati gli sforzi economici della dirigenza la quale, organizzando al meglio le proprie risorse, ha puntato e successivamente investito nel sostanziale rinnovo della struttura sportiva in Via Dante (riscaldamento, servizi igienici, pavimentazione di gioco), permettendo così ai propri atleti di allenarsi in condizioni dignitose.
Quanto ai risultati espressi sul campo, s'è avuta la netta impressione di conoscere un collettivo molto unito. Un gruppo di ragazze che, oltre ad essere compagne di squadra, sono prima di tutto amiche fuori dal campo; fattore importante questo per uno spogliatoio vincente e che si rispetti.
L'esuberanza atletica di Giuditta Dicecca, la freschezza di Piera Dilena, l'esperienza di Giusy Fusco, la prestanza fisica di Anna Angiulli, l'impeccabile regia di Mariateresa Porfido e la caparbietà di Fiorella Petronella, rappresentano solo alcune delle tanti componenti individuali da cui questa squadra potrà ripartire il prossimo anno. Il futuro, tra le varie difficoltà che si presentano a questi livelli, è purtroppo ancora incerto ma Colafiglio e società si augurano vivamente di poter continuare a tenere unita questa squadra, legata sinora dall'inguaribile passione per il volley e dall'indissolubile legame dell'amicizia.
(a cura di Menico Gasparre)