Calcio
Domenica nera al Vicino per la FBC Gravina
Prima sconfitta stagionale per la compagine di mister De Luca
Gravina - domenica 30 ottobre 2016
18.24
Una 9^ giornata di Campionato di Serie D da dimenticare per la FBC Gravina che nel match contro la compagine leccese Nardò incassa la sua prima sconfitta stagionale.
Avvio brillante per la padrona di casa che sin dai primi minuti si rende pericolosa con un calcio di punizione che la difesa del Nardò neutralizza prontamente. E ancora al 10', Presicce che tira dalla distanza una cannonata, abilmente parata e deviata in calcio d'angolo dal portiere avversario, Petrachi. La doccia fredda per il Gravina arriva al 15', con un colpo di testa messo a segno dal numero 4 Diarra che insacca la palla in rete, lasciando inerme Cilumbriello. La reazione del Gravina non si fa attendere, infatti al 21' la difesa del Nardò salva un goal sulla linea di porta e segue, a distanza di pochi minuti, un tiro telefonato calciato da Presicce. Palumbo riceve un cartellino giallo per simulazione e al 35' gli viene annullato un goal per sospetto fuorigioco. Pochi istanti prima della fine del primo tempo, inevitabile l'ammonizione di Lanzolla che atterra l'attaccante ospite diretto verso la porta.
Un amaro inizio di secondo tempo per la squadra gialloblù che vede l'espulsione del difensore Lanzolla al 4'. Il Nardò, approfittando dell'inferiorità numerica, coglie una clamorosa traversa, che gli nega il goal del raddoppio, che arriva poi al 12' con il numero 10 Meleleo. A penalizzare ulteriormente la padrona di casa è il cartellino rosso per Liberio - che lascia il Gravina con nove uomini sul terreno di gioco - rendendo così impossibile il recupero dello svantaggio. La partita termina con una clamorosa occasione per la squadra leccese, che tuttavia non infierisce ulteriormente sull'esito finale.
Una difesa disordinata e un attacco carente di idee - dovuto anche dall'assenza dell'extraterrestre Guadalupi - hanno influito decisamente sul risultato del match.
Domenica prossima, nuova sfida importante per la FBC che affronterà il Vultur a Rionero.
Avvio brillante per la padrona di casa che sin dai primi minuti si rende pericolosa con un calcio di punizione che la difesa del Nardò neutralizza prontamente. E ancora al 10', Presicce che tira dalla distanza una cannonata, abilmente parata e deviata in calcio d'angolo dal portiere avversario, Petrachi. La doccia fredda per il Gravina arriva al 15', con un colpo di testa messo a segno dal numero 4 Diarra che insacca la palla in rete, lasciando inerme Cilumbriello. La reazione del Gravina non si fa attendere, infatti al 21' la difesa del Nardò salva un goal sulla linea di porta e segue, a distanza di pochi minuti, un tiro telefonato calciato da Presicce. Palumbo riceve un cartellino giallo per simulazione e al 35' gli viene annullato un goal per sospetto fuorigioco. Pochi istanti prima della fine del primo tempo, inevitabile l'ammonizione di Lanzolla che atterra l'attaccante ospite diretto verso la porta.
Un amaro inizio di secondo tempo per la squadra gialloblù che vede l'espulsione del difensore Lanzolla al 4'. Il Nardò, approfittando dell'inferiorità numerica, coglie una clamorosa traversa, che gli nega il goal del raddoppio, che arriva poi al 12' con il numero 10 Meleleo. A penalizzare ulteriormente la padrona di casa è il cartellino rosso per Liberio - che lascia il Gravina con nove uomini sul terreno di gioco - rendendo così impossibile il recupero dello svantaggio. La partita termina con una clamorosa occasione per la squadra leccese, che tuttavia non infierisce ulteriormente sull'esito finale.
Una difesa disordinata e un attacco carente di idee - dovuto anche dall'assenza dell'extraterrestre Guadalupi - hanno influito decisamente sul risultato del match.
Domenica prossima, nuova sfida importante per la FBC che affronterà il Vultur a Rionero.