Calcio
FBC Gravina a un passo dalla Serie D
I falchi liquidano il Novoli con un sonoro 7-0
Gravina - lunedì 21 marzo 2016
10.56
Dopo lo sfortunato pareggio contro il Mazara, la FBC Gravina si riscatta esagerando.
Infatti batte 7-0 un Novoli demotivato e falcidiato da molti infortuni. Di Maio schiera dal primo minuto Cilumbriello, Palermo, Gentilesca, Montemurro, Anaclerio, Dibenedetto, Mazzilli, Fiorentino, Albano, Ladogana e Sisalli lasciando in panchina Jeszenszky, Chessa, Costantiello, Laboragine, Silvestri, Tragni e Scaringella. Il Novoli, allenato da Schipa, scende in campo con Costantini fra i pali, Elia, Fasiello, Iaia e Carluccio in difesa, Cocciolo, Carlucci e Marasco a centrocampo e Mingiano, Pignataro e Scarcella in attacco.
Fin dai primi minuti la superiorità tecnica e caratteriale della FBC Gravina è evidente. I gialloblu passano in vantaggio al 6' minuto grazie al solito Albano. La reazione del Novoli non c'è e al 40' Montemurro segna il 2-0. Al 45' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Fiorentino realizza il 3-0 con un bel sinistro al volo da fuori area. Ad inizio ripresa Albano subisce un'ammonizione che però non cambia la storia del match. Anzi al 55' arriva il 4-0 firmato da Ladogana. Pochi minuti dopo Albano sigla il 5-0 con una doppietta personale. Al 75' anche Ladogana ottiene il bis firmando il 6-0. Nel finale l'arbitro espelle Costantini e assegna un calcio di rigore alla FBC Gravina.
Il Novoli rimane quindi in dieci e Schipa è costretto a far uscire un difensore per inserire in porta Negro. Mossa che si rivela inutile perché proprio su quel rigore Scaringella, subentrato poco prima al posto di Albano, segna il definitivo 7-0.
Questa vittoria consente alla FBC Gravina di consolidare la vetta portandosi a +5 da un Barletta costretto ad accontentarsi di un pareggio conquistato in extremis e fra molte polemiche contro l'Altamura. Se giovedi gli undici di Di Maio riusciranno a vincere la gara di recupero contro il Bitonto, la matematica promozione in Serie D potrebbe arrivare già il prossimo 3 aprile se riuscirà a battere anche l'Unione Bisceglie in trasferta.
Infatti batte 7-0 un Novoli demotivato e falcidiato da molti infortuni. Di Maio schiera dal primo minuto Cilumbriello, Palermo, Gentilesca, Montemurro, Anaclerio, Dibenedetto, Mazzilli, Fiorentino, Albano, Ladogana e Sisalli lasciando in panchina Jeszenszky, Chessa, Costantiello, Laboragine, Silvestri, Tragni e Scaringella. Il Novoli, allenato da Schipa, scende in campo con Costantini fra i pali, Elia, Fasiello, Iaia e Carluccio in difesa, Cocciolo, Carlucci e Marasco a centrocampo e Mingiano, Pignataro e Scarcella in attacco.
Fin dai primi minuti la superiorità tecnica e caratteriale della FBC Gravina è evidente. I gialloblu passano in vantaggio al 6' minuto grazie al solito Albano. La reazione del Novoli non c'è e al 40' Montemurro segna il 2-0. Al 45' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Fiorentino realizza il 3-0 con un bel sinistro al volo da fuori area. Ad inizio ripresa Albano subisce un'ammonizione che però non cambia la storia del match. Anzi al 55' arriva il 4-0 firmato da Ladogana. Pochi minuti dopo Albano sigla il 5-0 con una doppietta personale. Al 75' anche Ladogana ottiene il bis firmando il 6-0. Nel finale l'arbitro espelle Costantini e assegna un calcio di rigore alla FBC Gravina.
Il Novoli rimane quindi in dieci e Schipa è costretto a far uscire un difensore per inserire in porta Negro. Mossa che si rivela inutile perché proprio su quel rigore Scaringella, subentrato poco prima al posto di Albano, segna il definitivo 7-0.
Questa vittoria consente alla FBC Gravina di consolidare la vetta portandosi a +5 da un Barletta costretto ad accontentarsi di un pareggio conquistato in extremis e fra molte polemiche contro l'Altamura. Se giovedi gli undici di Di Maio riusciranno a vincere la gara di recupero contro il Bitonto, la matematica promozione in Serie D potrebbe arrivare già il prossimo 3 aprile se riuscirà a battere anche l'Unione Bisceglie in trasferta.