Basket
Gravina, buona la prima per i mini-arbitri
Per la prima volta un corso per giovani arbitri di Gravina ed Altamura
Gravina - martedì 23 ottobre 2018
16.27
Nello sport, oltre all'aspetto agonistico, c'è da considerare anche il rispetto delle regole da parte dei giocatori in campo. A vigilare affinché le cose procedano regolarmente, sia negli sport di squadra che in quelli individuali, c'è sempre una figura, spesso bistrattata, che è quella del giudice di gara, o dell'arbitro.
Sono pochi gli atleti che decidono da subito di intraprendere la carriera dell'arbitro, con la conseguente penuria di direttori di gara.
Questo in tutti gli sport.
Nel basket la federazione ha deciso che per avere personale sempre più qualificato e per aumentare il numero di arbitri a disposizione, sarebbe stato opportuno avviare alla pratica arbitrale già i ragazzi a partire dalla giovanissima età, lasciando loro la libertà di scegliere se continuare la carriera agonistica o intraprendere la strada dell'arbitraggio.
Una possibilità colta al volo da un gruppo di 15 ragazzi di Gravina e Altamura che hanno partecipato al primo corso di giovane arbitro di basket, organizzato nella città di Gravina.
Una iniziativa fortemente voluta dal Presidente regionale F.I.P. Margaret Gonnella, dal presidente regionale del Comitato Italiano Arbitri, Nunzio Spano e dal presidente provinciale C.I.A., Cosimo Schena e sostenuta dagli Istruttori Federali, Nunzio Armandi e Marino Caldarola.
Così, per un mese circa 15 giovani cestisti della gravinese Fortitudo Basket e delle "A.S.D. Virtus 1987" e "A.S.D. Sport e vita" di Altamura hanno svolto lezioni teoriche e pratiche per essere iniziati alla carriera di arbitro.
Le lezioni si sono svolte in diverse palestre della città, anche grazie alla disponibilità della Fortitudo Basket e A.S.D. C.S.T.L. Gravina che hanno messo a disposizione della federazione le strutture sportive.
Un successo, a giudicare dall'entusiasmo espresso dai ragazzi e dalla soddisfazione dei tecnici federali, che si sono detti disponibili a ripetere l'esperienza per i prossimi anni, e consentire ai giovani appassionati di vivere il basket da un'angolatura diversa.
Sono pochi gli atleti che decidono da subito di intraprendere la carriera dell'arbitro, con la conseguente penuria di direttori di gara.
Questo in tutti gli sport.
Nel basket la federazione ha deciso che per avere personale sempre più qualificato e per aumentare il numero di arbitri a disposizione, sarebbe stato opportuno avviare alla pratica arbitrale già i ragazzi a partire dalla giovanissima età, lasciando loro la libertà di scegliere se continuare la carriera agonistica o intraprendere la strada dell'arbitraggio.
Una possibilità colta al volo da un gruppo di 15 ragazzi di Gravina e Altamura che hanno partecipato al primo corso di giovane arbitro di basket, organizzato nella città di Gravina.
Una iniziativa fortemente voluta dal Presidente regionale F.I.P. Margaret Gonnella, dal presidente regionale del Comitato Italiano Arbitri, Nunzio Spano e dal presidente provinciale C.I.A., Cosimo Schena e sostenuta dagli Istruttori Federali, Nunzio Armandi e Marino Caldarola.
Così, per un mese circa 15 giovani cestisti della gravinese Fortitudo Basket e delle "A.S.D. Virtus 1987" e "A.S.D. Sport e vita" di Altamura hanno svolto lezioni teoriche e pratiche per essere iniziati alla carriera di arbitro.
Le lezioni si sono svolte in diverse palestre della città, anche grazie alla disponibilità della Fortitudo Basket e A.S.D. C.S.T.L. Gravina che hanno messo a disposizione della federazione le strutture sportive.
Un successo, a giudicare dall'entusiasmo espresso dai ragazzi e dalla soddisfazione dei tecnici federali, che si sono detti disponibili a ripetere l'esperienza per i prossimi anni, e consentire ai giovani appassionati di vivere il basket da un'angolatura diversa.