Calcio
L' AS Gravina torna a vincere al Comunale
Con un secco 3-0 i gialloblù liquidano l' Eagles Triggiano
Gravina - martedì 15 marzo 2011
L'AS Gravina torna a vincere fra le proprie mura. La formazione di Mister Patella, nella decima giornata di campionato, ha battutto l' Eagles Triggiano con un secco 3-0 confermando il buon stato di forma di Cisternino. I gialloblù si sono dimostrati sempre attenti nel corso dei novanta minuti, disputando una gara importante da un punto di vista sia agonistico che tecnico.
Le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Cifarelli (per l' attaccante gialloblù si tratta del primo centro dagli undici metri), Genco, autore di un gol dalla propria metà campo che ha fatto esplodere tutto il Comunale, e di Pestrichella. Nella prima frazione, l' unico sussulto ospite arriva al 13'. Campobasso da calcio piazzato, prende in pieno la traversa.
Sarà l' unico vero pericolo che correrà l' estremo difensore Bellocchio. Nella prima frazione, saranno sempre i gialloblù a rendersi pericolosi. Prima Anacleto al volo, poi Abruzzese dalla distanza, poi ancora Cifarelli, si sono trovati davanti un ottimo De Sario, che nonostante l' errore sul gol da centrocampo di Genco, s' è dimostrato uno dei migliori nelle file baresi, dimostrazione che il Gravina ha creato non poche occasioni da gol.
Determinate è stata l' espulsione nella ripresa di Novelli, autore di un fallo da ultimo uomo su Cardano che ha provocato il rigore trasformato da Cifarelli. Un' espulsione ritardata. Il Triggiano infatti sarebbe dovuto rimanere in inferiorità numerica già al 30' della ripresa, quando De Sario ha praticamente falciato in uscita Anacleto. Il sig. Domenico Mallardi di Bari, arbitro designato per la gara, non ha però sanzionato il portiere triggianese, autore di un evidentissimo fallo sull' attaccante gialloblù, poi uscito zoppicando. A volte sono davvero clamorose le sviste delle giacche nere. Nulla però ha potuto fermare la compattezza e la voglia dei gialloblù, tornati in una posizione tranquilla di classifica. Vedere undici uomini che lottano tutti insieme per lo stesso obiettivo è davvero piacevole. Sarebbe bello anche che l' arbitro, qualche volta, si dimostrasse all' altezza della situazione.
Michele Lorusso - Ufficio Stampa AS Gravina
Le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Cifarelli (per l' attaccante gialloblù si tratta del primo centro dagli undici metri), Genco, autore di un gol dalla propria metà campo che ha fatto esplodere tutto il Comunale, e di Pestrichella. Nella prima frazione, l' unico sussulto ospite arriva al 13'. Campobasso da calcio piazzato, prende in pieno la traversa.
Sarà l' unico vero pericolo che correrà l' estremo difensore Bellocchio. Nella prima frazione, saranno sempre i gialloblù a rendersi pericolosi. Prima Anacleto al volo, poi Abruzzese dalla distanza, poi ancora Cifarelli, si sono trovati davanti un ottimo De Sario, che nonostante l' errore sul gol da centrocampo di Genco, s' è dimostrato uno dei migliori nelle file baresi, dimostrazione che il Gravina ha creato non poche occasioni da gol.
Determinate è stata l' espulsione nella ripresa di Novelli, autore di un fallo da ultimo uomo su Cardano che ha provocato il rigore trasformato da Cifarelli. Un' espulsione ritardata. Il Triggiano infatti sarebbe dovuto rimanere in inferiorità numerica già al 30' della ripresa, quando De Sario ha praticamente falciato in uscita Anacleto. Il sig. Domenico Mallardi di Bari, arbitro designato per la gara, non ha però sanzionato il portiere triggianese, autore di un evidentissimo fallo sull' attaccante gialloblù, poi uscito zoppicando. A volte sono davvero clamorose le sviste delle giacche nere. Nulla però ha potuto fermare la compattezza e la voglia dei gialloblù, tornati in una posizione tranquilla di classifica. Vedere undici uomini che lottano tutti insieme per lo stesso obiettivo è davvero piacevole. Sarebbe bello anche che l' arbitro, qualche volta, si dimostrasse all' altezza della situazione.
Michele Lorusso - Ufficio Stampa AS Gravina