Calcio
L'AS Gravina torna da Santeramo con un punto
Per i gialloblù a segno il capitano Cardano
Gravina - lunedì 6 febbraio 2012
17.19
E' terminata 1-1 la gara che ieri ha visto affrontarsi il Santeramo ed il Gravina, match valido per la quarta giornata di ritorndo del Campionato di Prima Categoria 2011/2012. Al "Peppino Casone", i locali ed i gialloblù si dividono la posta in palio ed allungano di un punto sul Pro Gioia, quart'ultimo, sconfitto in casa della Real Sibillano.
Contro la formazione santermana, Mister Patella lancia il 4-3-3 con Cataldi e Chiaradia larghi e Fiorino punta centrale. Cardano viene spostato a centrocampo, mentre in difesa, sulla sinistra, debutta Pasquale Graziadei. La prima occasione capita sui piedi di Di Mauro al 7'. Il tiro dell'attaccante però viene respinto da Lagreca. Il Gravina prova a ribattere ed al 12' passa in vantaggio: angolo di Fiorino e colpo di testa vincente del capitano Cardano. Pochi secondi dopo, Di Mauro si procura un rigore dubbio che egli stesso trasforma. Nulla di fatto quindi per i gialloblù. Risultato nuovamente fermo sul pareggio. La risposta del Gravina non si fa attendere ed al 16' Fiorino ci prova di testa su ottimo cross di Vitale. La formazione di Mister Patella amministra il pallone e non appena può prova a pungere la difesa avversaria.Al 24' Cataldi, a tu per tu con Martino, cicca clamorosamente il pallone. Il Santeramo torna a farsi pericoloso al 36' con una punizione centrale di Tenerelli. Le occasioni migliori però sono di marca gialloblù. Al 41' Chiaradia, lanciato splendidamente da Fiorino, salta un uomo in area e di destro conclude a lato. Un minuto dopo sfiora il gol C. Abruzzese. Anch'egli ci prova col destro senza fortuna. Si va a riposo sull'1-1. Buon Gravina.
La ripresa si apre con un clamoroso palo interno colpito da Cataldi. Questa volta, il laterale gialloblù si coordina benissimo ma deve fare i conti con il legno alla sinistra di Martino. Al 7' Chiaradia ci prova di testa ma il suo tentativo è debole. Al 10' percussione sulla destra di Colacicco e provvidenziale intervento di C. Abruzzese, autore di un'ottima gara. Quattro minuti dopo Colacicco arriva alla conclusione. Lagreca però si fa trovare pronto. Nella fase centrale del secondo tempo le due squadre rifiatano. Da segnalare solo due conclusioni di Chiaradia che non hanno impensierito più di tanto Martino. Bisogna arrivare al 35' per appuntare un'occasione da gol: punizione telecomandata di Fiorino e miracoloso intervento di Martino. Nel finale le due squdre ci provano ancora ma il risultato non cambia. Al 90' viene espulso per proteste il capitano Cardano reo d'aver subito un brutto fallo. Dopo il triplice fischio accenni di rissa fra le due squadre, stroncati dall'intervento delle panchine.
Contro il Santeramo, il Gravina regala l'ennesima buona prestazione. Il risultato però non fa sorridere pienamente Mister Patella. In vista dell'arrivo del Castellaneta ci voleva una vittoria per sollevare definitivamente il morale. I gialloblù per alcuni tratti hanno regalato al pubblico santermano sprazzi di buon calcio. Chi invece è stato protagonista di una gara sotto le righe è stato sicuramente il direttore di gara, Bianco di Lecce. Il rigore dato al Santeramo è stato molto generoso. La giacca nera non ha poi sanzionato un chiarissimo fallo da ultimo uomo di Di Santo ai danni del capitano Cardano, innervositosi, così come Chiaradia, nel corso di tutta la gara. Nervosismo poi sfociato nell'espulsione finale che gli costerà il match col Castellaneta. Domenica prossima, contro la vice-capolista reduce dalla vittoria contro l'Ostuni, ci sarà bisogno del miglior Gravina.
ACD SANTERAMO: Martino, Larato, Ruscigno, Laquale, Di Santo (63' Perulli), Cirrottola, Colacicco, Tenerelli, Di Matera, Squicciarini (77' Nettis), Di Mauro (66' Lozitiello). IN PANCHINA: Tarturo, Melli, Calò, Ciardo.
AS GRAVINA: Lagreca, Vitale, P. Graziadei, D. Graziadei (85' D. Abruzzese), Laurieri, C. Abruzzese, Cardano, Fiorino, Chiaradia, Quattromini, Cataldi (72' Cataldi). IN PANCHINA: Cucuglielli, Pellicciari, Picerno, Barbuto.
RETI: 12' Cardano (G); 13' rig. Di Matera (S).
AMMONITI: Di Santo (S); Vitale, Cardano, Chiaradia, Cataldi, D. Graziadei (G).
ESPULSI: Cardano (G).
La gara è stata diretta dal sig. Luigi Bianco di Lecce.
Ufficio Stampa AS Gravina
Contro la formazione santermana, Mister Patella lancia il 4-3-3 con Cataldi e Chiaradia larghi e Fiorino punta centrale. Cardano viene spostato a centrocampo, mentre in difesa, sulla sinistra, debutta Pasquale Graziadei. La prima occasione capita sui piedi di Di Mauro al 7'. Il tiro dell'attaccante però viene respinto da Lagreca. Il Gravina prova a ribattere ed al 12' passa in vantaggio: angolo di Fiorino e colpo di testa vincente del capitano Cardano. Pochi secondi dopo, Di Mauro si procura un rigore dubbio che egli stesso trasforma. Nulla di fatto quindi per i gialloblù. Risultato nuovamente fermo sul pareggio. La risposta del Gravina non si fa attendere ed al 16' Fiorino ci prova di testa su ottimo cross di Vitale. La formazione di Mister Patella amministra il pallone e non appena può prova a pungere la difesa avversaria.Al 24' Cataldi, a tu per tu con Martino, cicca clamorosamente il pallone. Il Santeramo torna a farsi pericoloso al 36' con una punizione centrale di Tenerelli. Le occasioni migliori però sono di marca gialloblù. Al 41' Chiaradia, lanciato splendidamente da Fiorino, salta un uomo in area e di destro conclude a lato. Un minuto dopo sfiora il gol C. Abruzzese. Anch'egli ci prova col destro senza fortuna. Si va a riposo sull'1-1. Buon Gravina.
La ripresa si apre con un clamoroso palo interno colpito da Cataldi. Questa volta, il laterale gialloblù si coordina benissimo ma deve fare i conti con il legno alla sinistra di Martino. Al 7' Chiaradia ci prova di testa ma il suo tentativo è debole. Al 10' percussione sulla destra di Colacicco e provvidenziale intervento di C. Abruzzese, autore di un'ottima gara. Quattro minuti dopo Colacicco arriva alla conclusione. Lagreca però si fa trovare pronto. Nella fase centrale del secondo tempo le due squadre rifiatano. Da segnalare solo due conclusioni di Chiaradia che non hanno impensierito più di tanto Martino. Bisogna arrivare al 35' per appuntare un'occasione da gol: punizione telecomandata di Fiorino e miracoloso intervento di Martino. Nel finale le due squdre ci provano ancora ma il risultato non cambia. Al 90' viene espulso per proteste il capitano Cardano reo d'aver subito un brutto fallo. Dopo il triplice fischio accenni di rissa fra le due squadre, stroncati dall'intervento delle panchine.
Contro il Santeramo, il Gravina regala l'ennesima buona prestazione. Il risultato però non fa sorridere pienamente Mister Patella. In vista dell'arrivo del Castellaneta ci voleva una vittoria per sollevare definitivamente il morale. I gialloblù per alcuni tratti hanno regalato al pubblico santermano sprazzi di buon calcio. Chi invece è stato protagonista di una gara sotto le righe è stato sicuramente il direttore di gara, Bianco di Lecce. Il rigore dato al Santeramo è stato molto generoso. La giacca nera non ha poi sanzionato un chiarissimo fallo da ultimo uomo di Di Santo ai danni del capitano Cardano, innervositosi, così come Chiaradia, nel corso di tutta la gara. Nervosismo poi sfociato nell'espulsione finale che gli costerà il match col Castellaneta. Domenica prossima, contro la vice-capolista reduce dalla vittoria contro l'Ostuni, ci sarà bisogno del miglior Gravina.
ACD SANTERAMO: Martino, Larato, Ruscigno, Laquale, Di Santo (63' Perulli), Cirrottola, Colacicco, Tenerelli, Di Matera, Squicciarini (77' Nettis), Di Mauro (66' Lozitiello). IN PANCHINA: Tarturo, Melli, Calò, Ciardo.
AS GRAVINA: Lagreca, Vitale, P. Graziadei, D. Graziadei (85' D. Abruzzese), Laurieri, C. Abruzzese, Cardano, Fiorino, Chiaradia, Quattromini, Cataldi (72' Cataldi). IN PANCHINA: Cucuglielli, Pellicciari, Picerno, Barbuto.
RETI: 12' Cardano (G); 13' rig. Di Matera (S).
AMMONITI: Di Santo (S); Vitale, Cardano, Chiaradia, Cataldi, D. Graziadei (G).
ESPULSI: Cardano (G).
La gara è stata diretta dal sig. Luigi Bianco di Lecce.
Ufficio Stampa AS Gravina