
Calcio
La Fbc spreca e pareggia
I gialloblu raggiunti nei minuti di recupero
Gravina - domenica 23 marzo 2025
18.09
FBC GRAVINA -MANFREDONIA 2-2
Finisce in parità la sfida salvezza tra Fbc Gravina e Manfredonia con i padroni di casa che chiudono la prima frazione di gioco con due reti di vantaggio e, in 10 uomini dal 28esimo della ripresa per l'espulsione di La Gamba, si fanno raggiungere nei minuti di recupero.
CRONACA
Al primo minuto va subito al tiro il Gravina con Santoro che si libera in area e calcio, ma la palla va al lato.
Lunga fase di studio delle due squadre con i padroni di casa che sembrano più volitivi. La fbc fa la partita cercando di imbastire trame di gioco, senza però riuscire ad affondare il colpo.
Al 18esimo passa il Gravina con il solito Stauciuc che servito da un compagno con un colpo di testa, stoppa di coscia e calcia al volo, incrociando sul palo più lontano. Alla mezz'ora bella azione di Pierce che libera al tiro da fuori area Santoro, ma il tiro dell'attaccante che viene rimpallato dalla difesa. Ancora Gravina Al 32esimo: ci prova da fuori Stauciuc servito da Napolano con palla che finisce alle stelle.
Al minuto 34 si fa vedere il Manfredonia con un cross di Sepe rinviato da Spinelli e sulla successiva rimessa, nuovo cross sul secondo palo per l'accorrente Porzio che al volo calcia alto. Pericoloso il Manfredonia al 37esimo. Porzio servito da Coppola si libera e mette al centro per Calemme: il fantasista sipontino da buona posizione stoppa, ma calcia di poco sopra la traversa.
Passano due minuti e la Fbc raddoppia. Alba crossa radente per Stauciuc che va incontro alla palla, anticipando il difensore che lo stende: per il signor Barbetti è rigore che Santoro trasforma. Sulle ali dell'entusiasmo la formazione di casa insiste e va al traversone con Santoro con la palla che attraversa tutta l'area, senza che nessuno riesca ad intervenire. Dopo un minuto di recupero l'arbitro fischia la fine dei primi 45 minuti.
Nella ripresa il Manfredonia entra in campo con maggiore coraggio. La prima azione d'attacco è per gli uomini di Franco Cinque con Sepe che crossa e Zanin blocca in uscita. Risponde il Gravina con Santoro che si libera al limite dall'area, ma anziché tirare a rete, prova a servire Alba che non riesce a controllare. Al settimo minuto errore della difesa gialloblu che sta per costare caro. Napolano si fa anticipare perdendo palla, ma Porzio non ne approfitta. Sul proseguimento dell'azione, i sipontini vanno al tiro, con deviazione che per poco non inganna Zanin. Insiste il Manfredonia che cerca di accorciare le distanze, con i padroni di casa che vanno in confusione, perdendo numerosi palloni. Continuano a premere i sipontini che guadagnano metri. I gialloblu provano ad uscire con Pierce che lotta come un leone e che dispensa giocate di qualità per far risalire la squadra. Al 18 esimo, sugli sviluppi di un angolo, Napolano calcia dal limite e la palla va di poco fuori deviata in corner. Sul capovolgimento di fronte Giacobbe colpisce di testa mandando al lato.
Un minuto dopo è Santoro che, su suggerimento di Marconato, si libera e, da posizione decentrata, calcia un missile, chiamando alla respinta con i pugni Sapri.
Insiste l'undici sipontino che non riesce però ad incidere. Almeno fino al 25esimo minuto, quando su punizione Calemme dai 40 metri pesca Giampà che, indisturbato, colpisce di testa, superando un incerto Zanin.
La partita così ai riapre. Anche perché al 28esimo La Gamba si fa espellere per un fallo di reazione. Il Manfredonia ci crede e si butta a capofitto alla ricerca del pari. I gialloblu tentano invece delle azioni di alleggerimento, rendendosi pericolosi con il nuovo entrato Botta che su cross di Chiaradia calcia a colpo sicuro, ma un difensore fa scudo con il volto, impedendo la segnatura. Nonostante sia in dieci, il Gravina prova ad imbastire azioni d'attacco. Su una di queste Marconato dal limite si gira e calcia lambendo il palo alla sinistra di Sapri. Al 39esimo bella girata dal dischetto al volo di Giacobbe che Zanin neutralizza.
La Fbc si arrocca per difendere il vantaggio. È un assedio negli otto minuti di recupero concessi dall'arbitro. Al 46 esimo miracolo di Zanin su Caputo che calcia al volo da fuori e Napolano che toglie dai piedi di Calemme la palla per il tap-in vincente. Soffre la Fbc con il Manfredonia che al sesto minuto di recupero ristabilisce la parità.
Punizione dai 25 metri: sulla palla Caputo disegna una traiettoria velenosa che supera il portiere Zanin.
Finisce così una gara combattuta fino alla fine dalle due squadre.
Finisce in parità la sfida salvezza tra Fbc Gravina e Manfredonia con i padroni di casa che chiudono la prima frazione di gioco con due reti di vantaggio e, in 10 uomini dal 28esimo della ripresa per l'espulsione di La Gamba, si fanno raggiungere nei minuti di recupero.
CRONACA
Al primo minuto va subito al tiro il Gravina con Santoro che si libera in area e calcio, ma la palla va al lato.
Lunga fase di studio delle due squadre con i padroni di casa che sembrano più volitivi. La fbc fa la partita cercando di imbastire trame di gioco, senza però riuscire ad affondare il colpo.
Al 18esimo passa il Gravina con il solito Stauciuc che servito da un compagno con un colpo di testa, stoppa di coscia e calcia al volo, incrociando sul palo più lontano. Alla mezz'ora bella azione di Pierce che libera al tiro da fuori area Santoro, ma il tiro dell'attaccante che viene rimpallato dalla difesa. Ancora Gravina Al 32esimo: ci prova da fuori Stauciuc servito da Napolano con palla che finisce alle stelle.
Al minuto 34 si fa vedere il Manfredonia con un cross di Sepe rinviato da Spinelli e sulla successiva rimessa, nuovo cross sul secondo palo per l'accorrente Porzio che al volo calcia alto. Pericoloso il Manfredonia al 37esimo. Porzio servito da Coppola si libera e mette al centro per Calemme: il fantasista sipontino da buona posizione stoppa, ma calcia di poco sopra la traversa.
Passano due minuti e la Fbc raddoppia. Alba crossa radente per Stauciuc che va incontro alla palla, anticipando il difensore che lo stende: per il signor Barbetti è rigore che Santoro trasforma. Sulle ali dell'entusiasmo la formazione di casa insiste e va al traversone con Santoro con la palla che attraversa tutta l'area, senza che nessuno riesca ad intervenire. Dopo un minuto di recupero l'arbitro fischia la fine dei primi 45 minuti.
Nella ripresa il Manfredonia entra in campo con maggiore coraggio. La prima azione d'attacco è per gli uomini di Franco Cinque con Sepe che crossa e Zanin blocca in uscita. Risponde il Gravina con Santoro che si libera al limite dall'area, ma anziché tirare a rete, prova a servire Alba che non riesce a controllare. Al settimo minuto errore della difesa gialloblu che sta per costare caro. Napolano si fa anticipare perdendo palla, ma Porzio non ne approfitta. Sul proseguimento dell'azione, i sipontini vanno al tiro, con deviazione che per poco non inganna Zanin. Insiste il Manfredonia che cerca di accorciare le distanze, con i padroni di casa che vanno in confusione, perdendo numerosi palloni. Continuano a premere i sipontini che guadagnano metri. I gialloblu provano ad uscire con Pierce che lotta come un leone e che dispensa giocate di qualità per far risalire la squadra. Al 18 esimo, sugli sviluppi di un angolo, Napolano calcia dal limite e la palla va di poco fuori deviata in corner. Sul capovolgimento di fronte Giacobbe colpisce di testa mandando al lato.
Un minuto dopo è Santoro che, su suggerimento di Marconato, si libera e, da posizione decentrata, calcia un missile, chiamando alla respinta con i pugni Sapri.
Insiste l'undici sipontino che non riesce però ad incidere. Almeno fino al 25esimo minuto, quando su punizione Calemme dai 40 metri pesca Giampà che, indisturbato, colpisce di testa, superando un incerto Zanin.
La partita così ai riapre. Anche perché al 28esimo La Gamba si fa espellere per un fallo di reazione. Il Manfredonia ci crede e si butta a capofitto alla ricerca del pari. I gialloblu tentano invece delle azioni di alleggerimento, rendendosi pericolosi con il nuovo entrato Botta che su cross di Chiaradia calcia a colpo sicuro, ma un difensore fa scudo con il volto, impedendo la segnatura. Nonostante sia in dieci, il Gravina prova ad imbastire azioni d'attacco. Su una di queste Marconato dal limite si gira e calcia lambendo il palo alla sinistra di Sapri. Al 39esimo bella girata dal dischetto al volo di Giacobbe che Zanin neutralizza.
La Fbc si arrocca per difendere il vantaggio. È un assedio negli otto minuti di recupero concessi dall'arbitro. Al 46 esimo miracolo di Zanin su Caputo che calcia al volo da fuori e Napolano che toglie dai piedi di Calemme la palla per il tap-in vincente. Soffre la Fbc con il Manfredonia che al sesto minuto di recupero ristabilisce la parità.
Punizione dai 25 metri: sulla palla Caputo disegna una traiettoria velenosa che supera il portiere Zanin.
Finisce così una gara combattuta fino alla fine dalle due squadre.