La Sportivity Bike sforna i campioni del Futuro

Un florido vivaio di ciclisti in erba cresce inaspettatamente anche a Gravina grazie alla società Sportivity Bike. Giovani campioni del domani che sognano di emulare le gesta di Tadej Pogacar o di Vincenzo Nibali, ma che per il momento si accontentano di vincere il primo campionato di Bike Kids Challenge regionale, organizzato dalla sezione della Federazione Ciclistica Italiana delle province di Bari e della Bat.

Una competizione articolata in sette tappe svoltesi nei comuni di Rutigliano, Gravina, Adelfia, Corato, San Ferdinando, Binetto, Noci e organizzata in collaborazione con le società sportive Azetium Bikers, Sportivity Bike, Polisportiva Velo Club - Adelfia, Shark Bike, AS.D. . Ciclistica S. Ferdinando, Ralph De Palma Sport Club, Sportogether Noci. I giovani campioni su due ruote si sono cimentati in percorsi di vario genere: dalle Gimcane (prove di abilità) alle Short Track Mountaibike da circa 500 metri a giro.

Al grido "tira fuori il guerriero che c'è in te" i giovanissimi ciclisti gravinesi della "Sportivity Bike", nelle categorie che vanno da G1 aG6 MF/ +Promozionale e Mini Bikers (dai 4 ai 12 anni per intendersi), hanno saputo sbaragliare la concorrenza, classificandosi al primo posto.
Una enorme soddisfazione per il presidente del sodalizio gravinese Giuseppe Loverre e per sua moglie Rosa Dipalo, tecnico federale e anima del progetto scuola ciclismo "Rosa Dipalo Sportivity Bike", che porta avanti insieme al tecnico altamurano Antonio D'Ambrosio.

Una società che al momento, al suo secondo anno di vita, conta su circa una cinquantina di iscritti, ma che ambisce a vedere moltiplicarsi i suoi affiliati, anche perché- preannuncia il presidente Loverre- entro la fine di quest'anno, la scuola dovrebbe essere ufficialmente riconosciuta come scuola Federale FCI.