Tris Gravina e la trasferta infruttuosa

Dopo la brillante vittoria di una settimana fa, la Tris Gravina era chiamata a dare continuità ai sui risultati, affrontando in trasferta l'Alberto C5 di San Pietro Vernotico. Purtroppo non è andata bene per la Tris che torna a casa con una sconfitta per 6-5, confermando una tendenza negativa fuori casa che ha caratterizzato anche lo scorso campionato, condizionata, oltremodo, da alcuni errori individuali e da un campo di gioco che non ha permesso ai giallo-blu di sviluppare la pur minima trama di gioco. Questa la cronaca.

I padroni di casa, alla ricerca della loro prima vittoria, si riversano subito in attacco e con Valente si presentano in un paio di occasioni dalla parti di Tubito che si fa trovare pronto. Al 9' arriva il primo squillo della Tris con Junior che colpisce in pieno la traversa con un gran tiro da fuori. La partita, nonostante le ridotte dimensioni del terreno di gioco, non decolla ma al 15' il risultato si sblocca: Pipitone supera un avversario in velocità e con un tiro dal limite metta la palla alle spalle di Tubito che, nel tentativo, di spaccata si procura un infortunio alla caviglia. Il portiere giallo-blu è costretto a lasciare il posto al suo vice Sangirardi che così fa il suo esordio in c1. La Tris Gravina, però, stenta a ritrovarsi ma al 22' riesce a trovare il pareggio: Aruanno approfitta di un errore della difesa e con un rasoterra mette la palla in rete. La Tris Gravina sembra aver ritrovato il piglio giusto e sul finire del primo tempo sfiora il vantaggio con Saccente che con un tiro da fuori are colpisce la traversa. Nei due minuti di recupero della prima frazione la Tris Gravina perde la testa e subisce, nel giro di pochi secondi, due reti che portano la firma di Morleo e Perseo.

Nel secondo tempo la Tris inizia con il piede giusto e già dopo due minuti riesce ad accorciare le distanze con Aruanno che, appostato sul secondo palo, insacca su assist di Mercadante. Al 4', però, i padroni di casa ristabiliscono le distanze con Perseo che, con un gran tiro, nonostante la deviazione di Sangirardi, colpisce l'interno dell'incrocio dei pali con la palla che poi rimbalza oltre la linea di porta. La Tris Gravina tenta l'immediata reazione ma al 19' arriva l'ennesima doccia fredda con la quinta rete dei padroni di casa ad opera di Di Giulio, con Sangirardi che gli da una grossa mana non riuscendo a trattenere un tiro apparso non irresistibile. I giallo-blu, però, non mollano e al 21' accorciano ancora le distanze con Sardone che, da due passi, segna sempre su assist di Mercadante. Qualche minuto più tardi è lo stesso centrale murgiano a riaccendere le speranze della Tris quando, sugli sviluppi di un angolo, lascia partire un gran tiro al volo che, dopo una deviazione di un difensore, termina in fondo al sacco. Al 25', poi, Mercadante ha la palla del pareggio ma Daccico questa volta si supera e mette in angolo. La Tris Gravina sembra credere nella rimonta ma nel suo momento migliore subisce ancora un goal: su rimessa laterale, la difesa, complice un cambio effettuato nel momento sbagliato, resta a guardare e per Pipitone è un gioco da ragazzi mettere la palla in rete. La Tris si riversa nella metà campo avversaria lasciando, ovviamente, ampi spazi alle ripartenze dell'Alberto C5: solo una gran parata di Sangirardi su Perseo mantiene a galla le speranze dei murgiani. Il tempo stringe e i minuti di recupero concessi dalla coppia arbitrale sono solo due. I gravinesi tentano l'ultimo assalto senza però riuscire a sfondare. Solo a pochi secondi dalla fine Laterza, con un pallonetto, riesce a scardinare la difesa dell'Alberto C5 e, infatti, subito dopo arriva il triplice fischio finale.

La Tris Gravina perde la seconda partita fuori casa su altrettante trasferte, ancora di misura, e segna un deciso passo indietro rispetto a sette giorni fa. A parziale discolpa della squadra gravinese, il campo di gioco veramente inadeguato per il palcoscenico della C1, alcuni errori individuali e l'esordio, quasi a freddo, di Sangiradi, portiere classe '92, che ha pagato l'emozione per poi riprendersi nella seconda parte di gara con alcuni interventi decisivi.

Queste le dichiarazioni del Direttore Generale della Tris Gravina, Antonio Lorusso, al termine della partita: "Mi dispiace ammetterlo, ma quello a cui abbiamo assistito oggi non è calcio a 5. Faccio fatica a commentare una partita in cui a farla da padrone è stata esclusivamente la furia agonistica delle due squadre. L'Alberto C5, purtroppo per noi, essendo più abituato a giocare in spazio così angusti, ha avuto la meglio. Noi, d'altro canto, non abbiamo fatto del nostro meglio e, comunque, devo fare i complimenti ai nostri avversari che sono riusci a conquistare la loro prima vittoria in C1".

Il tempo per riflettere sugli errori commessi e davvero poco visto che già martedì la Tris Gravina ritornerà in campo per l'andata dei quarti di finale di Coppa Italia con la trasferta a Noci. Vedremo se i giallo-blu riusciranno ad invertire la tendenza in trasferta.


ALBERTO C5 – TRIS GRAVINA 6 – 5

ALBERTO C5: Daccico, Di Giulio, Serinelli, Cesano, Lanza, Giglio, Valente, Bianco, Pipitone, Perseo, Morleo, Miccoli All.: Marelli
TRIS GRAVINA: Tubito, Saccente, Lorusso, Olivieri, Aruanno, Mercadante, Sardone, Laterza, Bellarte, Da Silva, Sangirardi All.: Gallo
ARBITRI: Sig. Rago (sez. Taranto), Sig. Lisi (sez. Bari)
MARCATORI: 15' Pipitone (A), 22' Aruanno (TG), 30+1' Morleo (A), 30+2' Perseo (A), 32' Aruanno (TG), 34' Perseo (A), 49' Di Giulio (A), 51' Sardone (TG), 54' Sardone (TG), 57' Pipitone (A), 60+2' Laterza (TG)
FALLI: 1° tempo: 3 – 3, 2° tempo: 5 – 5
AMMONITI: 24' Morleo (A)
RECUPERO: 1° tempo: 2', 2° tempo 2'

Domenico Olivieri