Volley
Vittoria sofferta per la Casareale Volley
Molfetta affondato al tie-break. Ora la promozione passa da Grottaglie
Gravina - lunedì 15 aprile 2019
11.30 Comunicato Stampa
Una vittoria sudata, sofferta, di grande carattere, che regala due punti fondamentali per continuare a percorrere la strada verso la promozione.
Nella partita più importante dell'anno mister Cappiello deve rinunciare a capitan Sette, squalificato, e si affida a Maiullari per sostituirlo. Prima convocazione per Giacomo Percoco, arrivato in squadra prima della fase finale e che sinora aveva lavorato per mettersi al passo con i compagni. Partenza sprint per i gravinesi che allungano sul 10-6 attraverso un gioco fluido e a tratti spettacolare. I gialli però, sono colpiti dagli ormai noti blackout e sorpresi dagli attacchi sempre insidiosi di Allegretta e Fiorillo. È Giovanni Incampo, in forma straripante, a tenere in piedi i suoi e rilanciarli ancora al +4 del 21-17 con una serie di fendenti imprendibili. Fiorillo e Bellapianta guidano l'ennesima rimonta dei molfettesi, fino al 24 pari. È Caputo a completare l'impresa con il 25-27 che regala il primo, bellissimo, parziale agli ospiti.
Secondo parziale di grande equilibrio nella fase iniziale: Lomurno raccoglie i frutti del palleggio pulito e agevole di Chierico, mentre Maiullari spara a salve in più di un'occasione. Lavecchia e Cornacchia si alternano continuamente nel ruolo di centrale, mentre gli ospiti sbagliano qualche servizio di troppo. Percoco calca il campo in maglia gialla per la prima volta, mentre Cornacchia giganteggia a muro. Nel finale, sul 22-19, mister Cappiello si gioca le carte Nuzzi e Priore. Mosse sorprendenti ma decisive, perché il numero 2 aziona le bocche di fuoco gravinesi e Lavecchia, di prepotenza, si prende il punto del 25-20 che vale il momentaneo pari.
Terzo parziale giocato punto su punto dalle compagini in campo, con Lomurno e Incampo scatenati negli attacchi e Giove in consueta versione SpiderMan, a rattoppare le palle vaganti. L'equilibrio in campo regna sovrano e la tensione sale di punto in punto fino al 21-21. Incampo e Fiorillo duellano a suon di colpi di fino ma il 26-24 finale, per il sorpasso lo firma Lomurno, con un attacco che piega le mani al muro molfettese.
Quarto parziale che inizia con troppi errori al servizio dei "gialli", tenuti ancorati al punteggio dall'instancabile verve di Cornacchia. Sugli scudi per i biancorossi Sasso e Pisani, mentre fioccano i cartellini gialli da una parte e dall'altra, in una sfida accesissima che l'arbitro fatica a controllare. Gli ospiti conducono nello score per l'intero set, anche a causa dei molti errori di precisione e di attenzione dei padroni di casa. È ancora Fiorillo a risultare decisivo con i suoi attacchi per il 20-25 che vale il pari e porta le sorti del match al tie-break.
Nel set decisivo, Lomurno fa la voce grossa al servizio, mettendo a segno tre aces di fila. I "gialli" sono famelici e Lavecchia imita il suo compagno, scavando un solco di sei lunghezze. Con una sicurezza e una voglia di vincere vista poche volte in stagione, la squadra di Cappiello chiude l'incontro in maniera perentoria: è ancora Lomurno a sancire il 15-9 che vale il 3-2 finale. In classifica guida il Martina a quota 8, mentre seguono a ruota Molfetta (7) e Gravina (5) e chiude il Grottaglie quota 4. Proprio i tarantini saranno i prossimi avversari della Casareale Volley Gravina. Una vittoria diventerebbe il trampolino ideale per puntare al sogno promozione.
Luigi Risucci
Ufficio Stampa
Magis Sport Gravina
Nella partita più importante dell'anno mister Cappiello deve rinunciare a capitan Sette, squalificato, e si affida a Maiullari per sostituirlo. Prima convocazione per Giacomo Percoco, arrivato in squadra prima della fase finale e che sinora aveva lavorato per mettersi al passo con i compagni. Partenza sprint per i gravinesi che allungano sul 10-6 attraverso un gioco fluido e a tratti spettacolare. I gialli però, sono colpiti dagli ormai noti blackout e sorpresi dagli attacchi sempre insidiosi di Allegretta e Fiorillo. È Giovanni Incampo, in forma straripante, a tenere in piedi i suoi e rilanciarli ancora al +4 del 21-17 con una serie di fendenti imprendibili. Fiorillo e Bellapianta guidano l'ennesima rimonta dei molfettesi, fino al 24 pari. È Caputo a completare l'impresa con il 25-27 che regala il primo, bellissimo, parziale agli ospiti.
Secondo parziale di grande equilibrio nella fase iniziale: Lomurno raccoglie i frutti del palleggio pulito e agevole di Chierico, mentre Maiullari spara a salve in più di un'occasione. Lavecchia e Cornacchia si alternano continuamente nel ruolo di centrale, mentre gli ospiti sbagliano qualche servizio di troppo. Percoco calca il campo in maglia gialla per la prima volta, mentre Cornacchia giganteggia a muro. Nel finale, sul 22-19, mister Cappiello si gioca le carte Nuzzi e Priore. Mosse sorprendenti ma decisive, perché il numero 2 aziona le bocche di fuoco gravinesi e Lavecchia, di prepotenza, si prende il punto del 25-20 che vale il momentaneo pari.
Terzo parziale giocato punto su punto dalle compagini in campo, con Lomurno e Incampo scatenati negli attacchi e Giove in consueta versione SpiderMan, a rattoppare le palle vaganti. L'equilibrio in campo regna sovrano e la tensione sale di punto in punto fino al 21-21. Incampo e Fiorillo duellano a suon di colpi di fino ma il 26-24 finale, per il sorpasso lo firma Lomurno, con un attacco che piega le mani al muro molfettese.
Quarto parziale che inizia con troppi errori al servizio dei "gialli", tenuti ancorati al punteggio dall'instancabile verve di Cornacchia. Sugli scudi per i biancorossi Sasso e Pisani, mentre fioccano i cartellini gialli da una parte e dall'altra, in una sfida accesissima che l'arbitro fatica a controllare. Gli ospiti conducono nello score per l'intero set, anche a causa dei molti errori di precisione e di attenzione dei padroni di casa. È ancora Fiorillo a risultare decisivo con i suoi attacchi per il 20-25 che vale il pari e porta le sorti del match al tie-break.
Nel set decisivo, Lomurno fa la voce grossa al servizio, mettendo a segno tre aces di fila. I "gialli" sono famelici e Lavecchia imita il suo compagno, scavando un solco di sei lunghezze. Con una sicurezza e una voglia di vincere vista poche volte in stagione, la squadra di Cappiello chiude l'incontro in maniera perentoria: è ancora Lomurno a sancire il 15-9 che vale il 3-2 finale. In classifica guida il Martina a quota 8, mentre seguono a ruota Molfetta (7) e Gravina (5) e chiude il Grottaglie quota 4. Proprio i tarantini saranno i prossimi avversari della Casareale Volley Gravina. Una vittoria diventerebbe il trampolino ideale per puntare al sogno promozione.
Luigi Risucci
Ufficio Stampa
Magis Sport Gravina