Esordio letterario per l’attore gravinese Raffaele Braia
Ritroviamo l'attore gravinese Raffaele Braia nelle vesti di scrittore con la sua opera prima intitolata Sapere del popolo – Teatro dialettale nella scena culturale di un paese del Sud. Una pubblicazione importante in cui Braia ripercorre la tradizione popolare, dialettale e culturale del nostro Paese, con particolare riferimento al Sud. Infatti, come scrive il giornalista ed esperto della materia Leo Racano, "il lavoro di Braia percorre l'Italia del Sud: la prima sosta è nell'ottocentesca Napoli borbonica, le cui maschere si lasciano accarezzare dal vento della Rivoluzione napoleonica e si servono del teatro come mezzo di propaganda; poi, proseguendo, scopriamo che il teatro siciliano non è solo nel Pirandello italiano e infine, ritornando nella nostra terra, riviviamo la grande stagione vissuta dal teatro dialettale barese". Non manca all'interno del testo uno spazio dedicato a Gravina in Puglia, "dove teatro e dialetto si mostrano capaci di indurre a indagini introspettive e di risvegliare il gusto di smarrirsi nei ricordi per preservare dalle insidie della vita di oggi attraverso le parole di Ninì Riviello o sui palcoscenici percorsi da Il Teatro dei Peuceti e Peppino Zuccaro: sono ricordate così La mascì, La Famigghje di Scrumm, U bel de Shangay, Un matrimonio impossibile (gustosa rilettura da Rossini) e il Teatro Mastrogiacomo, un tempo reso stracolmo dalla Compagnia Teatrale Gravinese '81 di Gianni Tullo". In esclusiva per Evento Mania, Raffaele Braia presenta il suo prezioso libro.